Io comunque non credo di avere più il fisico di vedere Napoli-Juve. Veramente, penso che una di queste volte mi sarà fatale.
Barsport
Sì, lo so, è un titolo un po’ sbruffone, ma contenere l’entusiasmo non è facile. Non è facile soprattutto quando si è reduci da una partita come Napoli-Roma, sfiancante fisicamente e psicologicamente, con un recupero stile Qatar.
Innanzitutto, bentornati al barsport! E a questo campionato iniziato troppo presto, quando eravamo tutti ancora in vacanza e invece del trofeo Birra Moretti (che non c'è più, lo so, ma per me resterà per sempre il simbolo del calcio agostano) eravamo già in lotta per i primi posti.
Mentre scrivo abbiamo undici punti di vantaggio su chiunque, dopo undici vittorie consecutive. Per undici in campo. Queste coincidenza numerologiche un po’ magiche a me fanno un certo effetto, poi magari non significano niente, ma mi emozionano. Già stasera magari non lo saranno più, ma per ora...
È tradizione che mio padre regali a me e mio cognato a ogni Natale il calendario del Napoli. È tradizione che alla vista del tubo rivestito di carta rossa mio cognato e io ci lanciamo nelle ipotesi più ardite sul contenuto del tubo: un frullatore? Un mappamondo? Una plastificatrice a freddo? È tradizione manifestare lo stupore per poi appendere nelle rispettive cucine il suddetto.