Giornata mondiale della prematurità: un flash mob degli abbracci
In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità 2022, che si celebra oggi 17 novembre, la Società Italiana di Neonatologia (SIN) ribadisce, insieme a Vivere Onlus Coordinamento Nazionale delle Associazioni per la Neonatologia, l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle nascite pretermine, chiedendo non di illuminare di viola ma di spegnere monumenti ed edifici.
Il tema di quest’anno è “L’abbraccio di un genitore: una terapia potente. Sostenere il contatto pelle a pelle fin dal momento della nascita”, per garantire la sopravvivenza ed una buona qualità di vita ai piccoli prematuri.
Sono più di 30mila i bambini che ogni anno nascono prematuri in Italia. Grazie ai progressi della medicina e alle cure erogate sempre più spesso si riescono a superare tutte le difficoltà. La Giornata Mondiale della Prematurità è l'occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prematurità e della malattia nei neonati, per dare voce alle famiglie dei piccoli pazienti. In Campania sono 2514 i nati prematuri nel 2021 su 44.275 parti, di questi 354 i bambini nati addirittura prima della 32esima settimana di gestazione.
Le iniziative in Campania
L'Azienda Ospedaliera dei Colli ha scelto di proporre un percorso straordinario che consentirà ai nonni di accedere alla TIN dell’ospedale Monaldi vedendo per la prima volta i loro nipotini ricoverati. Le visite saranno possibili nelle giornate di giovedì e venerdì e avverranno nel rispetto di tutti i protocolli anti Covid. Per tenere alta l’attenzione sulle problematiche connesse alla gestione dei neonati pretermine, sempre nella giornata di giovedì 17, dalle 9.30, presso l’aula Magna dell’Ospedale Monaldi, si terrà la quarta edizione del convegno “La Salute del Neonato - M’illumino di viola” un confronto tra i professionisti sanitari dell’area neonatale e pediatrica e le famiglie dei bambini assistiti. Per l’evento, a cui parteciperanno anche alcuni ex pazienti della Tin e i loro genitori, inoltre, sarà allestita la mostra fotografica “Da piccoli guerrieri… a grandi campioni” e sarà dedicato spazio ai racconti di chi ha vissuto l’esperienza del ricovero presso la neonatologia del Monaldi in un momento di profonda condivisione.
Il 17 novembre alle ore 17:17 ci sarà, pertanto, un flash mob degli abbracci, a casa, per strada, ovunque, ci si fermerà per dare e ricevere un abbraccio. Per l’occasione il Comune di Napoli, così come tante altre strutture ospedaliere e monumenti nazionali, spegnerà il Maschio Angioino.
La TIN – Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale di Nocera Inferiore apre le porte ai genitori. Le mamme e i papà dei piccoli ricoverati potranno così essere vicini e coccolare i propri piccoli tutti i giorni, dalle 9 alle 21.00.
Il contatto pelle a pelle e l’allattamento al seno, infatti, sono momenti essenziali per un sano sviluppo del neonato, e per questo ogni bambino ha il diritto di beneficiare sempre della presenza dei genitori. Occorre pertanto sostenere il più possibile la cosiddetta “Zero separation”, favorendo la vicinanza dei genitori al neonato.
Anche il Comune di Grottaminarda, in provincia di Avellino, aderisce alla "Giornata Mondiale della Prematurità" con un'iniziativa in programma oggi alle 19 nel Santuario di Carpignano, organizzata dal Rotary Club Avellino Est Centenario con la collaborazione del Rotaract Avellino Est ed Rotary Community Corps Avellino Est, con il patrocinio del Comune di Grottaminarda e della SIN, Società Italiana di Neonatologia.
La manifestazione inizierà con un momento tra "Arte e musica per la prematurità" con il Maestro Sabrina Caprarella, la Corale Polifonica di Santa Maria Maggiore, le coreografie di Cristian Perillo e Dalila Grillo della ASD Let's Dance.