Napoli Moda Design. Con un omaggio alla natura e un’opera di restauro torna la kermesse di Maurizio Martiniello
Èdedicata alla natura la decima edizione di Napoli Moda Design, rassegna dedicata alla creatività e alla tradizione artigiana “Made in Campania”, ideata e diretta dall’architetto Maurizio Martiniello.
Da sabato 9 a domenica 11 giugno 2023 il Maschio Angioino sarà sede ed emblema del “ben fare”, quel misto di operosità, fantasia e innovazione che fa del “Made in Italy” una bandiera riconosciuta in tutto il mondo.
Dopo lo stop legato agli anni dell’emergenza Covid la kermesse rinasce con ancora più entusiasmo: lo afferma la giornalista Rosanna Cancellieri che modera la conferenza stampa del 18 maggio 2023 presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo: “Napoli si risveglia dopo il Covid e guarda lontano: perché non rendere proprio questa città un punto di riferimento nel settore della moda per tutto il sud Italia?”.
La sfida sembra essere già stata colta in parte da Martiniello che per questa edizione di rinascita punta tutto sulla multidisciplinarità “Pasticceria, light design, sartoria, arte: Con Napoli Moda Design rendiamo omaggio alla bellezza e alla creatività. Qualsiasi forma di arte non può che ispirarsi alla natura. Alla natura ci ispiriamo della natura siamo figli, è un bene che dobbiamo tornare a rispettare”. Simbolo della rassegna è l’istallazione che porta la firma dello stesso Martiniello e che sorgerà – nel corso di tutto l’evento – nel cortile interno del Maschio Angioino: sette torri in acciaio, ognuna contenente un albero. L’esposizione di tessuti, abiti, ceramiche, oggetti d’arredo, istallazioni luminose sarà affiancata da fashion show di giovani stilisti e marci storici.
Evento centrale di questa edizione di Napoli Moda Design sarà la cena di gala - a cura dello chef Francesco Franzese del ristorante Rear - che vede in apertura una sfilata di Atelier Signore e che si avvale degli allestimenti di Viviars e Wedding solution. I proventi della serata saranno in parte devoluti al restauro di “La Vergine, Cristo e San Nicola” e “La Trinità”, due opere seicentesche di Paolo De Matteis, custodite nei depositi del Maschio Angioini e che, in tal modo, saranno restituite nel loro splendore alla comunità.
Dichiara il funzionario culturale del Comune di Napoli Rosa Perrotta: “Le opere, di grande valore artistico, necessitano di un restauro per essere esposte poi al Museo Civico di Castel Nuovo, dove si andranno a collocare tra dipinti di Luca Giordano e Francesco Solimena, implementando la collezione della scuola pittorica napoletana del XVII e del XVIII secolo”.
Info:
www.napolimodadesign.it