A Matera si impara a rinascere
Senza troppi giri di parole: Matera è bella.
Nel senso più pieno e autentico del termine: è bella la città antica, sono belli i suoi Sassi, è bella la cucina, sono belli gli abitanti.
Un posto che incanta, che racconta di una bellezza rara quella che sa di rinascita e di rivalsa.
Come quando si attraversa il dolore e si diventa ancora più belli. Come quando il passato ha il potere di diventare futuro senza mai perdere la sua forza evocativa. Come quella tecnica dei vasi giapponesi – la kintsugi – che evidenzia le fratture e le impreziosisce ancora di più.
I sassi di Matera sono la rappresentazione più intensa e vera di tutto questo.
Negli anni Cinquanta Palmiro Togliatti definì i sassi di Matera “Vergogna d’Italia” e De Gasperi con una legge ad hoc li sgombrò.
Nel 2019 Matera è stata Capitale Europea della Cultura (con quasi 800 mila turisti solo nell’anno della nomina).
In questi anni di “mezzo” ci sono stati l’Unesco (nel 1993 i Sassi di Matera vengono dichiarati Patrimonio Mondiale dell'Umanità) e Mel Gibson che con il suo film “Passione di Cristo” ha accesso i riflettori internazionali su questa preziosissima parte di Sud.
Ma in questi anni di rinascita ci sono stati soprattutto i “materani” che hanno saputo vincere con grande autenticità e coraggio la difficile sfida del turismo internazionale di qualità.
Matera è oggi una città viva, ricca di eventi e cose da fare. Passeggiare in centro significa lasciarsi abbracciare dalla bellezza dei suoi scorci e farsi tentare dai profumi delle cucine dei piccoli ristorantini che impreziosiscono le strade.
Cosa Fare
Tour a piedi
Uno dei modi più belli per scoprire la città è quello di affidarsi a una guida turistica locale e passeggiare alla scoperta dei "Sassi", una storica città dove poter ammirare case nelle grotte e chiese rupestri. Generalmente il tour dura un paio di ore, costa intorno ai 15 euro ed è possibile acquistare i ticket dai tanti punti di informazione turistica che si trovano in centro città.
Per i più pigri o per le persone con disabilità è molto carino il tour a bordo di un romantico ape calessino.
Trekking Parco della Murgia e Ponte tibetano
Per immergersi completamente nella natura e scoprire luoghi nascosti, conoscere la storia e soddisfare il proprio desiderio di avventura con un pizzico di “estremo” il trekking nel Parco della Murgia è il tour perfetto. Attraversare il ponte tibetano sul Canyon della Gravina sarà un’avventura a prova di selfie.
Più info: https://www.materacitytour.it/trekking-del-parco-murgia-e-ponte-tibetano/
L’imperdibile mostra di Dalì
"Salvador Dalí - La Persistenza degli Opposti" è un percorso espositivo realizzato nel Complesso Rupestre di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci situato all’interno dei Sassi di Matera. Si tratta di un affascinate tuffo nell’eccentrico mondo dell’artista catalano pensato per rappresentare i principali dualismi concettuali della sua arte: Dalí era un uomo di opposti, e tale fu la sua filosofia.
La mostra costituisce un viaggio tematico che indaga all'interno della psicologia e dell'ispirazione artistica di Dalí, incastonato nella cornice storico millenaria dei Sassi di Matera e presenta circa 150 opere tra sculture grandi e piccole, illustrazioni, opere in vetro e arredi dell'artista, coniugate a una serie di exhibit multimediali che rendono il percorso multisensoriale e arricchiscono la percezione emozionale dello storytelling espositivo.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 20 (ultimo ingresso ore 19)
Più info: www.daliamatera.it
Pasolini a Palazzo Lanfranchi
Palazzo Lanfranchi è un bellissimo edificio storico di Matera e rappresenta la più importante espressione dell’architettura del Seicento in città.
Fino al 6 novembre 2022 ospiterà un progetto espositivo dedicato al grande intellettuale e regista friulano per celebrarne il centenario dalla nascita: Hostia. Pier Paolo Pasolini.
Ispirata dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini l’esposizione è pensata come un omaggio che si articola in una serie di declinazioni artistiche, dipinti, sculture, disegni, progetti architettonici, musiche e video realizzati da Nicola Verlato in dialogo con Matera e il suo territorio, luogo particolarmente caro a Pasolini che lo scelse per girarvi nel 1964 Il Vangelo Secondo Matteo, uno dei suoi film più iconici e rappresentativi.
Aperta dal lunedì alla domenica dalle 9:00 alle 20:00 (martedì chiusura settimanale).
Mudesca – Museo dello Scavo
Una breve visita al Museo dello Scavo di Matera è necesaria per raccontare l’evoluzione dell'uomo attraverso lo scavo dei luoghi .Ci si potrà immergere in un percorso tra le caverne, indagando per la prima volta l’arte e le pratiche di scavo che danno origine a paesaggi, architetture e civiltà ipogee nel corso dei secoli.
Più informazioni: https://mudesca.it/il-museo/
Cosa Mangiare
Il pane di Matera
Si tratta di uno pane ottenuto mediante un antico sistema di lavorazione che prevede l'utilizzo esclusivo di semola di grano duro e di lievito madre. Viene cotto esclusivamente in forni a legna e ha una forma prevalentemente alta e lunga, inarcuata, chiamato a cornetto. Si caratterizza per un colore giallo, una porosità tipica e molto difforme (con pori, all'interno del pane, del diametro variabile da 2–3 mm fino anche a 60 mm), un sapore e un odore estremamente caratteristici. Ottimo appena sfornato, si conserva indicativamente sette giorni nella pezzatura da 1 kg e quattordici giorni per la pezzatura da 10 kg
Peperoni cruschi
Si tratta di particolari peperoni “croccanti” : crusco, in dialetto locale, vuol dire croccante. Sono un contorno davvero gustoso anche se il loro utilizzo nella cucina lucana è davvero vario. Ottimi per esempio anche per un aperitivo, magari si un terrazzo vista sassi.
La crapiata materana
Si tratta della tipica zuppa di legumi materanese nata come rito collettivo che celebrava la fine del raccolto. Tanti legumi e patate novelle, cottura lenta e un filo d’olio: sono questi i pochi ma buoni ingredienti che hanno reso questa ricetta celebre nei secoli tanto da renderla un simbolo di Matera.
La Cialedda
Di ispirazione tipicamente contadina, la cialedda è un’insalata di pane (materano, chiaramente!). Nasce dall’esigenza di riciclare il pane che quando diventava duro, raffermo non veniva buttato, ma bagnato e riutilizzato fino all’ultima briciola nella “Cialledda”, insieme ad altri ingredienti. Un piatto semplice ma molto gustoso, presente in quasi tutti i menù di Matera anche in versione “aperitivo”.
Ah, non dimenticate di assaggiare pure Fave e Cicorie
Dove Dormire
Casa Vacanze La Quintessenza
A due passi dalla piazza centrale e dai Sassi, questi mini appartamenti sono dotati di ogni confort. Appena ristrutturati sono la location ideale per famiglia con bambini.
Stone Rooms, dormire in una grotta
Da un lavoro di sapiente e appassionato restauro. Una abitazione che ha lasciato le sue tracce nel tempo rivela al suo interno la presenza di una antica cisterna e di un “foggiale” – antico silos per la conservazione del grano raccolto – e ora una perfetta casa per trascorrere le vacanze nei Sassi di Matera.Provare l’emozione di vivere in una grotta, dotata di tutti i moderni confort per trascorrere in perfetto relax le vacanze in famiglia o in coppia, coniugando prezzo e qualità del servizio.
Il Melograno
La casa vacanza è situata a Matera centro di arte e cultura, in un luogo ricco di siti archeologici e di costruzioni di grande valore architettonico, in una posizione panoramica e tranquilla, nel cuore storico della città in zona Sassi. .”Il Melograno” è una dimora di pregio che fa rivivere le emozioni del passato.
Come arrivare da Napoli
E’ possibile arrivare a Matera in 4 ore e mezza con il treno da Napoli (con cambio a Salerno!) o con il bus (con Itabus biglietti a partire da 6 euro).
Da Napoli sono 252 Km che in auto si possono percorrere in circa tre ore.