Parco letterario Lilliput, un nuovo spazio nell’Orto sociale di Ponticelli
Dal percorso condiviso con i pazienti del Centro Diurno Lilliput e con altre realtà del territorio della Municipalità 6 di Napoli (Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio) nasce il Parco Letterario Lilliput.
Realizzato nell’Orto sociale urbano di Ponticelli, nell'ambito del progetto omonimo finanziato grazie ai fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, con capofila il Sepofà - Seminare le Politiche del Fare, i partner di progetto Art33 - Cultural Hub e dalSociale24, lo spazio sarà inaugurato venerdì 26 maggio 2023 alle 11, alla presenza di Sergio Costa, vicepresidente della Camera dei Deputati; Gianluca Guida, direttore del carcere minorile di Nisida; Chiara Marciani,
assessore alle Politiche giovanili e al Lavoro; Rino Pastore direttore del dipartimento dipendenze dell'Asl Na1 Centro.
Tre le fasi in cui si è svolto il percorso: un laboratorio di scrittura sensoriale con alcuni scrittori e docenti di scrittura della scena napoletana, una masterclass di disegno su carboncino nel Cultural Hub Art33, la realizzazione di installazioni artistiche in collaborazione con il FabLab presso l’incubatore di Napoli Est.
«Il progetto - racconta Deborah Divertito della cooperativa Sepofà - ha messo in contatto persone con fragilità legate alle dipendenze in cura al Centro Diurno Lilliput con numerose risorse del territorio».
GUARDA | Il progetto raccontato dai protagonisti: Deborah Divertito della Cooperativa Sepofà
«Il fatto che ci siano state persone esterne a tenere le attività e non sempre i soliti operatori che vedono tutti i giorni – spiega Margherita Aurora, educatrice del Centro Diurno Lilliput – ha dato quella marcia in più. I pazienti si sono calati nelle situazioni e sono scesi in profondità, nei loro vissuti, nei loro ricordi».
GUARDA | Il progetto raccontato dai protagonisti: Margherita Aurora, educatrice del Centor Diurno Lilliput
L'inaugurazione del Parco letterario Lilliput rappresenta un altro momento significativo per l’Orto Sociale Urbano di Ponticelli che continua a crescere. Attualmente sono più di 200 le terrazze coltivate da singole persone, da associazioni e scuole. Si tratta di un’esperienza di bene comune unica nel suo genere, per la molteplicità dei soggetti coinvolti. Inaugurato nell’ottobre 2015, è frutto di un accordo di collaborazione tra il Comune di Napoli e il Dipartimento Dipendenze dell’Asl Napoli 1 Centro, con l'obiettivo di restituire alla città uno spazio verde abbandonato e offrire alle persone l’opportunità di condividere e di socializzare.