“All’inizio del lockdown sembrava si fosse fermato tutto, ma in realtà il fenomeno stava esplodendo sotto la cenere. Le donne sono state chiuse in casa con i maltrattanti e, inevitabilmente, si sono moltiplicate le possibilità di subire violenze fisiche e psicologiche”.
Primo Piano
Un semplice gesto per prendersi cura degli altri e di se stessi: donare il sangue può contribuire a salvare vite umane e a tenere sotto controllo la propria salute.
L’acqua è un diritto fondamentale della persona, è un bene comune e un servizio pubblico locale essenziale. In questi anni sono arrivate risorse troppo esigue per la nostra rete idrica e fognaria e, più recentemente ancora, le informazioni che giungono ai napoletani appaiono confuse e contraddittorie sulla situazione dell’ABC.
Esiste la “mala movida” o “movida violenta” a Napoli?
Già il termine “movida”, nato negli anni ’80 in Spagna per indicare il ritorno alla vitalità sociale, culturale e artistica dopo la dittatura di Franco, oggi utilizzato genericamente per intendere la vita sociale e le attività di svago notturno dei giovani, può acquisire significati diversi a seconda del contesto.
Dopo due anni di restrizioni dovute all’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19, sabato 2 luglio 2022 si è svolto il Napoli Pride che ha visto come temi centrali il matrimonio egualitario, lo ius soli e la legge contro l’omotranslesbofobia.