Eppur si muove, sculture del Filangieri: dal III al XIX secolo
Sculture in marmo, legno, gesso e biscuit esposti in un nuovo allestimento che ricrea fedelmente quello progettato dal Principe Gaetano Filangieri all’apertura del museo nel 1888. È la mostra “Eppur si muove.
Sculture del Filangieri dal III al XIX secolo”, un omaggio al suo illustre passato per il Museo Filangieri di Napoli che sempre di più si proietta al futuro che lo vede prestigioso Palazzo d’arte capace di ospitare esposizioni, eventi, musica e congressi.
Dopo due anni di forzata sospensione, l’esposizione proposta per l’edizione 2022 del Maggio dei monumenti, costituisce occasione imperdibile per un inedito focus su capolavori, noti e poco noti, che compongono la ricca e variegata collezione dal III al XIX secolo del Museo Filangieri. Inoltre, i recenti studi in partnership con l’università Federico II culminati con il Catalogo scientifico da poco pubblicato, hanno svelato nuove insospettabili attribuzioni sui loro autori, confermando, insieme al valore scientifico dello studio, la modernità di visione del principe Filangieri.
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Il Museo Filangieri ancora oggi persegue quelli che furono i dettami e i principi fondanti percorsi da Gaetano Filangieri e cioè di una struttura museale che non fosse solo conservazione e custodia di beni culturali, ma diventasse anche traino per la formazione professionale dei giovani.
L’allestimento e l’accoglienza ai visitatori, dunque, sarà possibile grazie al coinvolgimento e all’ausilio degli studenti dell’Ipsoe Ferraioli di Napoli in alternanza scuola lavoro.
Eppur si muove
Busti, ritratti e altre opere scultoree prendono vita nella sala Carlo Filangieri in un itinerario che va dal III al XIX secolo. La mostra è in programma fino al 30 settembre 2022 per un viaggio indimenticabile tra storia, arte e bellezza.