Omnia Mythos, la mostra al Museo di Nola
Al MUSA - Museo Storico Archeologico di Nola, arriva la mostra “Omnia Mythos - Il Mito e l’Enigma della Bellezza”, personale di Andrea Vizzini a cura di Giacomo Franzese.
Il vernissage è in programma sabato 4 marzo 2023 alle 17; la mostra sarà visitabile fino al 14 aprile.
Ingresso gratuito.
La mostra
L'esposizione nasce da un'idea di Michele Loria e, dopo aver esordito al Museo ARCOS di Benevento, giunge al MUSA con il patrocinio del Comune di Nola, corredata dal catalogo e testo critico dello stesso Giacomo Franzese, direttore del MUSA. In mostra pitture e sculture in cui si evidenzia come l’accostamento del classico al contemporaneo rappresenti la base del linguaggio pittorico dell'artista siciliano.
Un viaggio a ritroso attraverso tutte le stagioni della pittura: dal Bacio di Hayez agli inconfondibili tipi umani delle divinità di Caravaggio, passando per l'iconica Gioconda e risalendo, attraverso Achille, Dioniso ed Hermes fino ai miti della classicità e alla mitologia greca. In dialogo con i reperti della collezione stabile del Museo, le opere di Vizzini contaminano la storia dell'arte classica e moderna con le suggestioni contemporanee fatte di colori, geometrie e sovrapposizioni formali, stilistiche e semantiche.
L’artista
Andrea Vizzini nasce a Grotte in Sicilia il 5 fFebbraio del 1949. Vive e lavora a Jesolo dal 1978. Esordisce partecipando alle mostre collettive dell'Opera Bevilacqua La Masa ed ha al suo attivo numerose esposizioni internazionali. Ha collaborato con numerosi artisti e scrittori, come Al Di Meola, nel 1998 e 2000, Karl Jenkins nel 1999 a Londra e con Leonardo Sciascia nel 1991.
Info: https://www.facebook.com/andrea.vizzini.50
Il Museo Storico Archeologico di Nola
Il Museo è ospitato nel prestigioso edificio che fu un tempo convento delle Canossiane e riunisce un’ampia e ragionata scelta di materiali archeologici che compongono la storia del territorio di Nola. Nella sezione preistorica è illustrata l’attività vulcanica del Monte Somma e del Vesuvio, delineata attraverso le diverse tipologie eruttive e con particolare attenzione a quelle che incisero sulla storia del territorio nolano, come l’eruzione delle “Pomici di Avellino”, nell’età del Bronzo, e quella di Pollena del periodo tardo antico.
Nelle sale sono esposti anche reperti del Bronzo Antico, la ricostruzione di una capanna rinvenuta durante uno scavo nella zona di Nola. Le origini della cittadina sono ricostruite attraverso tombe, corredi tombali e testimonianze relative al popolo dei Sanniti e degli Osci. Non mancano testimonianze di età imperiale una sala dedicata alla cosiddetta villa di Augusto rinvenuta a Somma Vesuviana.
MUSA - Museo Storico Archeologico di Nola
Via Senatore Cocozza | Telefono 0818236509 | email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Orari: dal martedì alla domenica, h 09:00 - 19:00 | Ingresso gratuito