La storia delle badanti ucraine nel diario italiano di Olga
Olga è una donna migrante la cui vita è piena di imprevisti, abbastanza da riempire varie telenovelas. Eppure, è così simile alla vita di molte donne che vivono la sua condizione: le badanti ucraine in Italia.
È la protagonista del film “Il diario italiano di Olga” della regista ucraina Elena Rubashevska, caporedattore FIPRESCI e coordinatore dell'OKO International Ethnographic Film Festival di Odessa, attenta osservatrice della situazione in est Ucraina.
La sua pellicola è stato proiettata lo scorso 20 maggio nella sede della Fondazione Premio Napoli a Palazzo Reale, nell’ambito dell’iniziativa organizzata e promosso da Gesco e dal Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, spin-off dei “Giovedì dei Diritti Umani” in corso a Salerno. Oltre alla regista, al dibattito hanno partecipato Maurizio Del Bufalo, coordinatore del Festival, e Sergio D'Angelo, presidente di Gesco.
GUARDA IL SERVIZIO