Dall’estate all’autunno “Campania è” teatro, danza, musica
Circa 500 appuntamenti tra teatro, musica e danza, organizzati da 65 imprese di spettacolo in 42 comuni di tutte le province della Campania: questo, in sintesi, è quanto propone il cartellone di eventi “Campania è” presentato nella corte del Palazzo Fondi a Napoli.
Al suo secondo anno, il progetto unisce, con un’azione coordinata le attività realizzate da numerosi operatori dello spettacolo (festival, rassegne, residenze artistiche, laboratori e progetti formativi), proponendo un ricco programma di eventi che si snoda nel periodo che va da giugno ad ottobre 2022.
Tante realtà e personalità artistiche coinvolte
La manifestazione coinvolge moltissime realtà, tra cui produzioni dedicate ai ragazzi realizzate da decine di compagnie specializzate - come I Teatrini a Le Nuvole, Teatro Eidos, Solot, Compagnia degli Sbuffi, La Mansarda, Baracca dei Buffoni - o le nuove proposte delle numerosissime compagnie professioniste di danza, da Borderline Danza, Artagarage, Interno 5 alla Compagnia Arabesque, Campania Danza, Balletto di Napoli, Akerusia Danza, Ivir Danza, La Dance e MartDance al giovanissimo Colletivo Funa, tutte operanti sul nostro territorio.
Parteciperanno agli eventi in programma per tutta l’estate, a partire dal 18 giugno, tra gli altri: Peppe Servillo, Sergio Rubini, Isa Danieli, Ascanio Celestini, Iaia Forte, Javier Girotto, Francesco Montanari, Roberto Latini, le Ebbanenis, Antonella Stefanucci ed Edoardo Sorgente, Lino Musella, Christian De Sica, Franco Ricciardi, Sal Da Vinci, Biagio Izzo con Mario Porfito e Francesco Procopio, il soprano Naomi Rivieccio, i Talenti Vulcanici, la Cappella Neapolitana di Antonio Florio, l’ensemble Dissonanzen, il Progetto Sonora, l’Associazione Alessandro Scarlatti.
L’iniziativa giunta al suo secondo anno
Promossa dall’Unione AGIS Campania e dagli associati di ARTEC (per il teatro), di Sistema MeD (per la musica e la danza), di ANESV (per lo spettacolo viaggiante), l’iniziativa “Campania è” - unico esempio nel nostro Paese di iniziativa culturale coordinata da un’associazione di categoria - si realizza attraverso l’utilizzo dei fondi ordinari destinati alle imprese dalla Regione Campania (con la Legge 6) e dal MIC – Ministero della Cultura (attraverso il FUS - Fondo Unico Spettacolo).
“L’iniziativa – sottolinea Luigi Grispello, presidente Unione AGIS Campania - dopo la prima edizione, che segnava il superamento della pandemia per un lento ritorno alla normalità, si consolida nella sua offerta culturale con una programmazione che, oltre al Capoluogo, amplia il suo ambito di intervento a tutte le provincie, includendo, ad esempio, numerosi comuni del Cilento, dell’area del Miglio d’Oro e programmando interventi anche nelle aree periferiche, come nel caso di Scampia e Napoli Est”.
L’evento, insieme al determinante contributo della Regione Campania, si avvarrà anche della collaborazione del Comune di Napoli attraverso la messa a disposizione di spazi per lo svolgimento delle attività. Laddove previsto, il costo del biglietto sarà molto contenuto, variando da un minimo di 5 euro ad un massimo 20.
Prenotazioni e prevendite si effettuano direttamente presso i siti web delle varie strutture organizzatrici.
Dettagli e programma sul sito www.lacampaniae.it