A Città della Scienza iniziativa sulla relazione tra cervello e arte
Un'appendice di Futuro Remoto 2024: l'11 dicembre 2024 alle 11:30 presso la Sala Archimede di Città della Scienza si terrà l'iniziativa "Mario Rossi, Leonardo da Vinci e William Utermohlen: Il Cervello e l'Arte". L'incontro sarà introdotto e moderato da Gennaro Carillo, rappresentante della Fondazione Idis-Città della Scienza.
Interverranno: Luigi Mansi, diagnosta per immagini e coordinatore della Sezione “Salute e Sviluppo” del CIRPS. Annalisa de Curtis, architetta e docente d’eccellenza a Venezia, Milano e Roma. Fabrizio Tagliavini, neurologo e primario emerito dell’Istituto Neurologico Besta.
L'incontro si concentrerà sulla relazione tra il cervello umano, l'arte visiva e la creatività. Viene esplorata l'unicità del cervello umano rispetto ad altre specie animali, evidenziando come la complessità delle connessioni neuronali contribuisca alle funzioni cognitive superiori. Si discuterà del ruolo della neocorteccia, della plasticità cerebrale e delle differenze tra i cervelli maschili e femminili, nonché tra destrimani e mancini. In particolare, si analizzeranno le implicazioni artistiche delle patologie cerebrali, prendendo spunto dalla vita di artisti come Leonardo da Vinci e William Utermohlen, per comprendere come le malattie neurodegenerative possano influenzare la rappresentazione artistica.
L'obiettivo è di stimolare una riflessione su come il cervello interagisca con l'arte e su come l'architettura possa fungere da strumento per rivedere le pratiche artistiche contemporanee. Si cercherà di capire se esistono elementi neurali che possano spiegare le diverse forme di espressione artistica. Questo evento rappresenta un'importante opportunità per approfondire le connessioni tra neuroscienze, arte e creatività, promuovendo un dialogo multidisciplinare tra esperti del settore.