Ci sono dolori così profondi, così stratificati, da restare per anni chiusi dietro una diga interiore. Tra lo stomaco e la pancia. Una diga che non trattiene solo le lacrime, ma anche la rabbia, la vergogna, la solitudine. Ci sono cose che non si raccontano. Per pudore, per cultura, per paura. Perché fanno troppo male. Perché non si trovano le parole giuste. Perché le dighe che ci costruiamo dentro sono lì proprio per trattenere tutto quello che ci potrebbe travolgere.
Libri
In un mondo dove l’empatia spesso viene soffocata dalla frenesia quotidiana, Marina Russo ci restituisce il senso profondo della cura e dell’amore gratuito attraverso le pagine del suo libro d'esordio "Un Miao che ti cambia la vita", disponibile su Amazon.
Dal 30 giugno al 10 luglio 2025, il Parco Urbano di San Sebastiano al Vesuvio ospiterà l’attesa quarta edizione di “Diritti ed Autori”, la rassegna che intreccia letteratura, cittadinanza attiva e impegno ambientale.
Tra i finalisti della cinquina del Premio Strega 2025, Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (TerraRossa Edizioni, 208 pp) segna l’esordio narrativo dello scrittore e drammaturgo Michele Ruol, già vincitore del Premio Giuseppe Berto 2024 e del Premio Fondazione Megamark 2024. Un romanzo che non si limita a essere letto, ma che lentamente si insinua dentro chi legge, lasciando una traccia profonda, quasi una cicatrice.
Continua il viaggio tra letteratura, attualità e impegno civile di “Cultura a Colori” con un nuovo podcast condotto dalla giornalista e book blogger Sonia Sodano, giunto alla sua tredicesima edizione. Un progetto nato nel 2012 e oggi più vivo che mai, capace di raccontare i libri come strumenti di riflessione, dialogo e resistenza.