Dieci favole antiche di Manlio Santanelli
Un nuovo appuntamento nello spazio libreria Laterzagorà, promossa dall’associazione A Voce Alta all’interno del Teatro Bellini di Napoli. Giovedì 9 maggio 2024, alle 17.30, Manlio Santanelli presenta “Dieci favole antiche alla maniera di G. B. Basile” (Kairos edizioni 2023), con Alessandro Toppi, Mariano D’Amora, Federica Riccio, Daniela Pergreffi e gli allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli; letture di Federica Aiello e Maurizio Murano.
Il libro
Era quasi inevitabile che l’estro espressivo e la ricchezza inventiva di Manlio Santanelli incontrassero, per affinità elettive, il mondo di Basile. Queste Dieci favole antiche sono modellate, per la lingua e per le situazioni narrative, sul maestoso autore de Lo Cunto de li Cunti, a partire dal sottotitolo che dichiara una filiazione esplicita. Assumere il teatro verbale e le immaginazioni iperboliche di Basile significa adottare un’idea letteraria di straordinario vigore. Le situazioni trovano il correlativo nell’artificio della lingua, che è un napoletano espressionista e funambolico. Le parole allestiscono un festoso teatro verbale, che trasforma il vocabolo in incanto e fa dello stile la cifra della rappresentazione. Questa strepitosa inventiva opera nella potenza degli epiteti, che si esaltano attraverso la sonorità dei singoli fonemi. In questi cunti entra la vita e Santanelli offre un campionario favoloso delle sue possibilità. Quando lo sguardo arriva all’ultima pagina, può consegnare alla memoria la ricchezza del mondo strambo e meraviglioso che ha attraversato. In fondo «Lo munno è libbro scritto da la mano de nu luocco».
L’autore
Manlio Santanelli nasce a Napoli, città in cui risiede. Laureato in Filosofia del Diritto, lavora lunghi anni alla RAI nel settore-prosa, per poi dedicarsi a tempo pieno alla scrittura teatrale. Fra i tanti testi teatrali ricordiamo Uscita di Emergenza (Premio IDI e Premio Nazionale Associazione Critici Italiani), Regina Madre - commedia salutata da Ionesco come una delle più belle degli ultimi decenni -, rappresentata in Italia come in molti paesi esteri nelle rispettive lingue, Pulcinella (Premio Taormina Arte), Disturbi di memoria, Il Baciamano, Napoli zompa e vola, Pigmalione, Napoli non si misura con la mente… Al Festival di Avignone presenta ben due commedie, Il Baciamano (Le Baise-main) e Disturbi di memoria (Troubles de Memoire).