Partenope degli spiriti. Fantasmi, fluidi e (finte) resurrezioni nel Regno di Napoli di età moderna

Martedì 25 marzo 2025 alle 17 a Palazzo Ricca (Via dei Tribunali, 213) sede della Fondazione Banco Napoli, si presenta il libro Partenope degli spiriti. Fantasmi, fluidi e (finte) resurrezioni nel Regno di Napoli di età moderna a cura di Francesco Paolo de Ceglia.
Partecipano: Orazio Abbamonte Presidente della Fondazione, Valerio Petrarca Università degli Studi di Napoli Federico II, Edoardo Tortarolo Università del Piemonte Orientale, Fondazione Luigi Einaudi, Torino, introduce e coordina Elisa Novi Chavarria Università degli Studi del Molise.
Il libro
Il Regno di Napoli di età moderna era pervaso di presenze, materiali e fantasmatiche al tempo stesso: reliquie iperattive e agenti a distanza, fantasmi in forma spirituale o corporea, fluidi impalpabili eppure in grado di guarire gli ammalati, far danzare per giorni e giorni uomini e donne, rivelare giacimenti minerari e falde acquifere. Forse anche tali da riportare in vita i morti. Certo, ciò con qualche preoccupazione di autorità civili e religiose. Mentre a vigilare su tutto e tutti era lei, Partenope, mitica fondatrice della città. Questo volume raccoglie i saggi di storiche e storici che, con specializzazioni assai varie, hanno coralmente esplorato i confini tra spirito e corpo, vita e morte, ma anche i rapporti tra naturale, preternaturale e sovrannaturale nella lunga età moderna dell’Italia meridionale.
Partenope degli spiriti. Fantasmi, fluidi e (finte) resurrezioni nel Regno di Napoli di età moderna
Vella Edizioni
Pagg. 424, euro 32
L’autore
Francesco Paolo de Ceglia insegna Storia della Scienza presso l’Università di Bari Aldo Moro, dove dirige il centro interuniversitario di ricerca “Seminario di Storia della Scienza”. Tra i suoi ultimi volumi, Il segreto di san Gennaro. Storia naturale di un miracolo napoletano (2016) e, con Lorenzo Leporiere, La pitonessa, il pirata e l’acuto osservatore. Spiritismo e scienza nell’Italia della belle époque (2018).