Arriva in tutte le librerie italiane, il 30 aprile 2024, Dell’Arco Giovanna d’Arco, nuova opera inedita del maestro Roberto De Simone, che rilegge genialmente il mito e la vicenda di Giovanna d’Arco, arricchita da una serie di illustrazioni che compongono un parallelo racconto iconografico, e pubblicata da Colonnese nella storica collana dei “Nuovi Trucioli”.
Libri
Venerdì 10 maggio, alle ore 18.00, presso La Feltrinelli Libri e Musica (Via S. Caterina, 23, Napoli), si terrà la presentazione del volume di Sergio Locoratolo dal titolo “Un giorno dopo l'altro (2018-2023). Napoli e il Mezzogiorno tra populismo, neoriformismo e destra di governo” (Guida Editori, 2023). Interverranno, con l’autore, Gaetano Manfredi; Francesco De Core, Direttore de Il Mattino; Ottavio Ragone, Responsabile La Repubblica Napoli.
O'Book Unconventional Library alla Renaissance Naples Hotel Mediterraneo (via Ponte di Tappia 25) con la Fondazione Guida alla Cultura e Biancamaria Sparano. Martedì 23 aprile 2024 alle 17.30, verrà presentato il libro “I giorni dell'ira di Vincent Josep Escartí, le vicende prodigiose di un nobile valenzano del secolo XVI” (Guida Editori). Ne parlano con l’autore Giovanna Calabrò e Gennaro Schiano. Saranno presenti Anna Maria Compagna e Núria Puigdevall Bafaluy. Partecipa l’autore.
Svegliarsi all’alba per scrivere di storie e personaggi comparsi nei sogni o soltanto immaginati, prima che il loro ricordo possa sbiadire nel farsi del giorno. Un metodo sperimentato con successo da circa dieci anni dalla drammaturga, scrittrice e attrice salernitana Brunella Caputo, che ne ha raccolto il frutto nel libro appena uscito con Homo Scrivens “Le ore dell’alba”.
La misura del racconto è un piccolo miracolo, un luogo della letteratura dove ‘piccolo’ non diminuisce la quantità del miracolo ma la rende esatta. Si presenta giovedì 18 aprile alle 18 presso l'Associazione Culturale Port'Alba (via Port'Alba) il nuovo libro di Valeria Parrella “Piccoli miracoli e altri tradimenti” (Feltrinelli editore). L'autrice dialoga con Pierluigi Razzano. Interviene Monica Amodio
Il libro
In questo libro di racconti, scritto da una lettrice di racconti, poi, ci sono altri piccoli miracoli, storie inventate e raccolte all’incrocio tra l’umano e il divino, in quel punto della strada, cioè, in cui le storie quotidiane appaiono eroiche, quelle eroiche sono naturali e il destino non è altro che una delle possibili variazioni del caso. Lì, a guardare bene, c’è un pantheon in attesa di essere colto: nelle città, nei bar, sulla spiaggia, tra le lenzuola e durante una partita di tennis.
A svelare l’intersezione basta un tradimento, subìto o inferto, da sé e dall’altro; tradisce chi non riesce o non vuole aderire alle circostanze. Qui nessuno sta dove dovrebbe stare.
Tradimenti che sono essi stessi miracoli, occasioni per fermarci un momento e cogliere l’opportunità di sfuggire a noi stessi oppure di esserlo più che mai, perché nessun modello narrativo come il racconto è in grado di regalarci illuminazioni, e nessuno ci riesce come Valeria Parrella. Che torna qui al genere che l’ha vista esordire, con cui ha vinto il Premio Campiello opera prima, e di cui è amatissima maestra.
Stavo pensando qualcosa tipo “il parquet fa più lanugine del pavimento di mattonelle” e invece dissi: “Ti amo”.
L’autrice
Valeria Parrella (1974) vive a Napoli. È autrice di romanzi, racconti, drammaturgie e libretti d’opera. Fra questi, ricordiamo: Mosca più balena (minimum fax, 2003; Premio Campiello Opera Prima), Per grazia ricevuta (minimum fax, 2005; finalista nella cinquina del Premio Strega e Premio Renato Fucini), Lo spazio bianco (Einaudi 2008, 2010 e 2018), da cui Francesca Comencini ha tratto l’omonimo film, e Almarina (Einaudi, 2019; finalista nella cinquina del Premio Strega). Per Feltrinelli ha pubblicato La Fortuna (2022, Premio letterario internazionale Mondello – Opera Italiana). Da anni collabora con “Grazia” e “la Repubblica”. Cura la Posta dei sentimenti su “Oggi”.