I Colori della musica made in Campania al Teatro Sannazaro
Dieci spettacoli con il meglio del sound made in Campania. È tutto pronto per la nuova edizione della rassegna “I Colori della Musica”, in programma al Teatro Sannazaro di Napoli dal 28 ottobre al 30 novembre 2022.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Musicant, con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Campania, mentre la Direzione Artistica affidata a Lino Vairetti e Francesco Sorrentino, i quali hanno creato un progetto e con uno scopo ben preciso: rappresentare e raccontare la nostra magnifica terra, Napoli e la Campania, rispettandone i suoni, i colori e la sua impareggiabile tradizione.
Il cast che impreziosisce il cartellone di quest’anno è composto da musicisti di grande prestigio artistico ed è stato individuato anche con l’obiettivo di tenere i riflettori accesi su alcune importanti tematiche di forte attualità, come la sostenibilità ambientale e le diverse emergenze sociali e culturali dei giorni nostri, sulle quali, grazie alla musica d’autore e alle esperienze creative dei vari artisti coinvolti, sarà possibile coinvolgere e sensibilizzare il pubblico del Teatro Sannazaro.
I colori della musica: il programma
La rassegna sarà inaugurata il 28 ottobre 2022, alle 21, da una delle band più originali della scena musicale nazionale, ovvero Capone & BungtBangt, i fondatori della junk music, com’è nel loro stile il gruppo composto da Maurizio Capone (voce, scopa elettrica e cianfrusaglie varie), Mr. Paradis (basso e scatolophon), Maestro Zannella (buatteria) e Il Rosso (percussaglie) proporrà dal vivo lo spettacolo “Come suona il caos”, una miscela di musica composta con strumenti realizzati da materiali di risulta e riciclato. La performance di Capone & BungtBangt è caratterizzata da una scaletta che attinge dai tanti brani pubblicati nella loro lunga discografia e che sprigionano tanta energia rock, rap, reggae e funk con contenuti ambientalisti che da oltre vent'anni ne fanno la prima band italiana a promuovere l'ecosostenibilità attraverso il suono e la condivisione dei temi sociali.
Il 29 ottobre, sempre alle 21, sarà la volta del jazz mediterraneo di Marco Zurzolo con “I Napoletani non sono romantici”.
Il 30 ottobre, alle ore 18:00, Lalla Esposito e Massimo Masiello saranno protagonisti con “Sfogliatelle e Altre Storie d’Amore”, un recital divertente e intenso.
Il 4 e 5 novembre, alle 21, e il 6 novembre alle 18, sarà la volta di Valentina Stella, una delle voci femminili più rappresentativa della canzone partenopea, colei che meglio rappresenta l’ideale raccordo la canzone classica napoletana e la modernità, che sarà protagonista di un concerto che racchiude la storia di una artista, una figlia di Napoli pronta ad incantare la sua città.
Il 7 novembre, alle ore 21:00, spazio per la danza moderna portata sul palco dall’ensemble Human Dance Company, che propone “Back in soul”, uno spettacolo con 8 elementi, interamente coreografato e diretto da Andrea Saggiomo, creato per riportare in luce il vecchio lyrical jazz americano fatto di tecnica, ritmo ed energia che pone al centro la figura femminile e le sue fragilità, mostrandola a volte guerriera a volte vittima.
Il 15 novembre, alle 21, Carlo Faiello proporrà Ballanza, uno spettacolo ideato per ritrovare l’equilibrio dimenticato, un invito alla danza attraverso la spontaneità della musica popolare per sbloccare la fonte di quell’energia che appartiene alla nostra dimensione interiore. Dal movimento ipnotico della Tammurriata a quello gioioso della Tarantella, passando attraverso la forma della canzone d’autore.
Il 16 novembre, alle 21, Rita Ciccarelli & Flowin Gospel con ospite la straordinaria Lara Johnson proporranno lo spettacolo “God Provides”, un concerto capace di incantare una platea attenta e partecipativa e che rievoca l’intensità emotiva delle comunità evangeliche americane.
Il 17 novembre, alle 21, sul palco del Teatro Sannazaro soffierà il “Vento Popolare” di Eugenio Bennato accompagnato dal suo ensemble formato da Ezio Lambiase (chitarra classica e elettrica), Mujura (chitarra acustica e basso), Sonia Totaro (voce e danza), Francesca Del Duca (voce e percussioni). Il concerto racchiude i brani del nuovo album e i grandi classici che hanno segnato la sua quarantennale carriera, per un evento che rappresenta una tappa significativa del suo ultimo tour.
Il 23 novembre, invece, i leggendari Osanna, che proporranno “Il Diedro del Mediterraneo”, concerto legato alla pubblicazione dell’Album omonimo e che celebra 50 anni di storia della formazione napoletana, accreditata nel mondo tra le band più famose di “progressive rock”. Un repertorio formato da brani inediti tratti dal nuovo album e brani del repertorio storico legato agli album anni ’70.
Il 30 novembre, alle 21, la chiusura della rassegna “I Colori della Musica” è affidata al trio campano-argentino formato da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite, con il loro spettacolo “Parientes”, un viaggio nei ricordi, nelle persone, nell’immaginario di un popolo migrante che ha dato vita ad un’altra cultura e, al tempo tesso, ha preservato la propria donandole nuova linfa, come un arco che si tende fra le sponde e nel tempo.
La prevendita dei biglietti di ingresso dei vari spettacoli è affidata alla piattaforma Azzurro Service sul sito www.azzurroservice.net