Cardarelli: pronto intervento contro la violenza sulle donne con il “percorso rosa”
Il Pronto soccorso dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Antonio Cardarelli” è per moltissime donne il primo luogo in cui trovare ascolto e soprattutto farsi curare, letteralmente, le ferite dopo aver subito diverse forme di violenza. Ma non tutte sono disposte ad ammetterlo, solo alcune arrivano, dopo aver denunciato facendo scattare il “codice rosso”, accompagnate dalle forze dell’ordine. Molte di queste donne semplicemente scappano, in molti casi con i loro figli, perché sanno che potrebbero morire da un momento all’altro.
È qui, al Pronto soccorso dell’AORN Cardarelli di Napoli, che entra in gioco il “percorso rosa” formalizzato nel 2016.
Ce ne parla la coordinatrice Flora Verde: “Non tutte le donne arrivano dicendo che hanno subito aggressioni. Spesso sono accompagnate proprio dal loro carnefice che cerca di capire se lei lo denuncerà. In questi anni abbiamo affinato vari strumenti per arrivare a riconoscere i casi di violenza. La visita vera e propria viene preceduta da un’attenta valutazione in cui cerchiamo di analizzare le problematiche, nei casi di violenza conclamata, per il supporto psicologico accompagniamo le donne al Centro Dafne”.
Il Centro Dafne è lo sportello di sostegno alle donne vittime di violenza e maltrattamenti che lavora in stretta collaborazione con il Pronto soccorso e si trova nella palazzina M del Cardarelli: è aperto tutti i mercoledì e i venerdì dalle ore 9 alle 13 (informazioni ai numeri 0817476317 – 0817476318).
Secondo i dati raccolti dal Cardarelli, le donne inserite nel percorso rosa nel 2021 sono state 149, di cui 17 vittime di violenza sessuale. In questi anni, si è assistito a una vera e propria escalation, con una lieve contrazione durante il 2020, se pensiamo che nel 2016 erano 44 le vittime, di cui 3 di violenza sessuale. Complessivamente sono state assistite in sei anni di attività più di 1000 donne, curate e accompagnate in percorsi di accoglienza da sole o insieme ai propri figli.
2016 > 44 vittime (di cui 3 di violenza sessuale)
2017 > 172 vittime (di cui 1 di violenza sessuale)
2018 > 267 vittime (di cui 7 di violenza sessuale)
2019 > 260 vittime (di cui 5 di violenza sessuale)
2020 > 123 vittime (di cui 4 di violenza sessuale)
2021 > 149 vittime (di cui 17 di violenza sessuale)
Maria Nocerino, Donatella Alonzi