Nuovo appuntamento della Nuova Orchestra Scarlatti, domenica 5 maggio alle ore 19.00 nella Chiesa dei SS. Marcellino e Festo (Napoli, Largo San Marcellino 10), con un concerto ricco di emozioni musicali: prima Haydn, con una Sinfonia giovanile piena di idee e di verve, e con il Notturno n. 5 per archi e fiati, che fa parte di una serie di omaggi del grande maestro austriaco al nostro Ferdinando IV di Borbone (appassionato di uno strano e raro strumento: la ‘lira organizzata, per cui era stata originariamente concepita questa musica); poi Mozart, con il suo estremo capolavoro strumentale, il Concerto per clarinetto e orchestra K. 622: una pagina del 1791, inesauribile flusso di invenzioni che sembra vivere nello stesso incanto del Flauto Magico e tocca il suo vertice nella sublime semplicità dell’Adagio centrale.
Musica
Tartaglia Aneuro, il gruppo flegreo capitanato da Andrea Tartaglia, torna ad esibirsi dal vivo con un concerto in programma sabato 4 maggio 2024 alle 21 al Teatro Trianon Viviani di Napoli. Un'occasione imperdibile per gli amanti della musica contaminata che attinge dalla world music, patchanka latina e musica popolare.
Nella Chiesa di Santa Caterina da Siena arriva l'imprevedibilità, la stravaganza e la libertà della musica italiana del Seicento portate in scena dall’ensemble La Vaghezza, tra le più apprezzate formazioni giovanili d'Europa.
La rassegna “I concerti del Conservatorio 2024” prosegue con un capolavoro del teatro musicale del Novecento: venerdì 3 maggio la Sala Scarlatti ospiterà “L’histoire du soldat” di Igor Stravinskij con la partecipazione di Peppe Servillo e dell’Ensemble strumentale San Pietro a Majella sotto la direzione di Antonio Maione.
Cantautore e musicista, simbolo della canzone napoletana ma anche della capacità della musica di varcare i confini: Enzo Gragnaniello, partenopeo doc, ha scritto per alcuni tra i più grandi cantanti italiani come Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Adriano Celentano, Mia Martini, Roberto Murolo.
Lo abbiamo incontrato venerdì 26 aprile 2024 al teatro Galleria Toledo, dove ha aperto il festival "SEA and YOU" con la sua ’O mare e tu, ovvero il brano che ha ispirato l’iniziativa dell’associazione Napulitanata.
Insignito di vari riconoscimenti, tra cui 4 Targhe Luigi Tenco per i suoi album in dialetto, l’autore di successi come “Vasame” (colonna sonora di Napoli Velata, il film diretto da Ferzan Özpetek) ci parla del suo ultimo progetto dal titolo “L'ammore è na rivoluzione”, dedicato al sentimento più bello ma anche alla pace nel mondo. Gragnaniello ci racconta anche di quando il suo amico Pino Daniele (con cui aveva condiviso i banchi di scuola) una sera lo chiamò per chiedergli come si preparavano i ceci.
Guarda l’intervista a Enzo Gragnaniello