Carcere di Poggioreale: al via il corso per diventare pizzaioli

Un’occasione di inclusione sociale e, allo stesso tempo, un’opportunità lavorativa all’interno di un settore, quello della ristorazione, che non conosce crisi. Grazie al progetto “Brigata Caterina - Pizzeria e Pizzaioli nella Casa Circondariale G. Salvia Poggioreale di Napoli”, un gruppo di detenuti del carcere napoletano avrà la possibilità di qualificarsi con il titolo di “pizzaiolo” e immettersi sul mercato del lavoro, al termine del percorso formativo.

L’dea di promuovere un progetto di inclusione socio-lavorativa per i detenuti del carcere di Poggioreale in questo ambito nasce nel 2015, grazie all’Arcidiocesi di Napoli, che incontra la massima disponibilità del Ministero della Giustizia, nelle sue articolazioni centrali e territoriali (Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria e direzione della casa circondariale “G. Salvia”). Con un finanziamento della Cassa delle Ammende, nel 2019 vengono acquistati arredi e attrezzature per allestire la pizzeria interna, sia per la formazione dei corsisti sia per la produzione di pizze.

Grazie all’opera di sensibilizzazione della Chiesa di Napoli, un secondo forno viene donato da un imprenditore. Nello stesso anno, parte la prima annualità per la formazione di 15 detenuti che acquisiranno la qualifica professionale di pizzaioli. Il progetto, giunto oggi alla seconda edizione, con un finanziamento della regione Campania nell’ambito del P.O.R.  F.S.E 2014-2020, è stato affidato, a seguito di procedura di gara ad evidenza pubblica, al gruppo di imprese sociali Gesco in ATI con APL Lavoro.

Il percorso è finalizzato all’acquisizione della qualifica di pizzaiolo e al successivo orientamento ed accompagnamento al placement.

Lo scorso 17 ottobre 2023, hanno avuto inizio, presso la casa circondariale di Poggioreale, le attività didattiche per il rilascio della qualifica professionale di “pizzaiolo” riconosciuta dalla Regione Campania, per una durata complessiva di 650 ore.  Al termine del corso, 12 dei 20 partecipanti che conseguiranno la qualifica di pizzaiolo, avendo l’opportunità di fruire di una borsa lavoro della durata di un anno per l’avviamento concreto al lavoro e l’acquisizione delle competenze professionali.

La Pizzeria Brigata Caterina, della Casa Circondariale G. Salvia di Poggioreale, ha riaperto i battenti martedì 24 ottobre 2023.

La popolazione detenuta potrà quindi acquistare le pizze prodotte da due detenuti pizzaioli selezionati e assunti da Gesco, unitamente ai due detenuti che in qualità di rider provvederanno alle consegne all’interno della casa circondariale.