Ripartono i progetti “Campania legge lab” e “Scrittori per la Costituzione”
La Fondazione Premio Napoli rinnova la collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale: partecipano istituti da tutta la Campania. Tra le novità una Costituente degli studenti Campania legge - Fondazione Premio Napoli rinnova l’obiettivo di potenziare la diffusione della cultura tra i giovani, favorendo il loro avvicinamento alla lettura in modi originali, in grado di sviluppare capacità critiche e un pensiero libero e creativo, rilanciando, per il secondo anno consecutivo, due progetti di lettura creativa, “Campania Legge Lab” e “Scrittori per la Costituzione”, ideati dalla Fondazione Premio Napoli con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica e la povertà educativa in Campania.
Campania legge lab
Il progetto di lettura creativa si trasforma in “Campania legge lab” e riguarda le scuole secondarie di II grado della regione. Dopo il successo e l’entusiasmo delle scuole che hanno aderito lo scorso anno apre ancora di più a tutti gli istituti campani, coinvolgendo tutte le province della Campania. Sarà inoltre valorizzata la fase laboratoriale, con più incontri con i tutor scelti da “Campania legge” e U.S.R: l’attrice Greta Esposito per il teatro, il rapper e soulman Peppoh per la musica, il promotore culturale e digital content creator Emanuele Bosso per la videorecensione, il già direttore editoriale del Comicon Alino per il fumetto e il regista Gianmaria Fiorillo per il cinema.
All’interno di ciascun istituto sono individuati un docente referente, con il quale interloquire in fase di progettazione ed organizzazione, e due gruppi di almeno 5 alunni ciascuno, su segnalazione del docente referente. A ciascuno dei gruppi di allievi sarà assegnata dalla Fondazione Premio Napoli la lettura di un testo, che, con l’ausilio del docente referente e dell’artista tutor, il giovane rielaborerà in forma diversa - teatrale, digitale, musicale, grafica, fumettistica.
I testi proposti sono: Il fuoco che ti porti dentro, vincitore Premio Napoli 2024 (Marsilio) di Antonio Franchini, Confidenza (Einaudi) di Domenico Starnone, Nel paese di Tolintesàc (Marcos y Marcos) di Cristiano Cavina, Jack Frusciante è uscito dal gruppo (Mondadori) di Enrico Brizzi, Perfetti o felici. Diventare adulti in un’epoca di smarrimento (Rizzoli) di Stefania Andreoli, La legge di Bone (Einaudi) di Russel Banks, Il treno dei bambini (Einaudi) di Viola Ardone.
A questa seconda edizione hanno aderito 18 scuole: IIS Enrico Fermi" di Montesarchio (BN), IIS “Francesco Degni” di Torre del Greco, Liceo statale “Elsa Morante” di Napoli,Liceo Scientifico“Nino Cortese” di Maddaloni (CE), Liceo Classico “G. Carducci” di Nola (NA), IIS “Don Lorenzo Milani” di Gragnano (Na), IIS Antonio Pacinotti” di Scafati (Sa), il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Piedimonte Matese (Ce), Istituto “Alberti” di Benevento, IIS “Domenico Rea” di Nocera Inferiore (SA), il Liceo “V. Imbriani” di Pomigliano D’Arco, l’Istituto Paritario “San Giuseppe “ di Pagani (Sa), il Liceo st. “Ernesto Pascal” di Pompei (Na), l’I.O.C. “E. Corbino” di Contursi Terme (Sa), il Liceo statale “Laura Bassi” di S. Antimo (Na), l’Ist. Tecnico “G. C. Falco” di Capua (Ce), IIS Polisp.co “San Paolo” di Sorrento(Na), l’Istituto “Casanova” di Napoli.
Scrittori per la Costituzione
Rinnovato per il secondo anno consecutivo anche il progetto “Scrittori per la Costituzione”, in virtù del protocollo di intesa tra la Fondazione Premio Napoli - Campania legge con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania volto allo studio della Carta costituzionale attraverso la lettura di libri – romanzi e saggi – che presentano punti di raccordo con i suoi principi fondamentali. Il progetto gode della partnership del Centro di produzione Rai di Napoli, che ospiterà le giornate di incontro con gli studenti nella sua fase conclusiva, e si avvale della partecipazione di scrittori, intellettuali e artisti.
Il progetto affronterà quattro principi fondamentali: Istruzione (art.33/34); Ricerca tecnica e scientifica (art. 9); Diritto di voto (art. 48); diritti civili, con particolare attenzione alla libertà di pensiero (art. 21) e alla condizione giuridica dello straniero (art. 10).
Per ogni tema di riferimento sono stati individuati due volumi: per il principio “Istruzione” Confidenza (Einaudi) di Domenico Starnone e Oliva Denaro (Einaudi) di Viola Ardone; per “Ricerca tecnica e scientifica” Io, Robot (Mondadori) di Isaac Asimov e Macchine come me (Einaudi) di Ian Mcewan, per “Diritto di voto” 1984 (Liberamente) di George Orwell e Dove eravate tutti (Feltrinelli) di Paolo di Paolo; per “Libertà di pensiero” Bebelplatz. La notte dei libri bruciati (Sellerio) di Fabio Stassi; per “Lo straniero” Signora meraviglia (Sellerio) di Saba Anglana.
Ogni istituto coinvolto selezionerà il docente referente del progetto, una classe o un gruppo ai quali sarà affidato uno dei testi scelti dalla Fondazione e che sarà oggetto di un confronto tra gli studenti stessi prima, e successivamente tra studenti, storici, intellettuali e artisti delle fiction e delle pièce teatrali nel corso di quattro diversi appuntamenti presso il Centro di produzione Rai di Napoli.
Ogni classe o gruppo può realizzare un prodotto culturale – racconti, fumetti, brani musicali, cortometraggi, mini-pièce teatrali, opere d’arte o installazioni - ispirato al volume e all’articolo costituzionale relativo, che sarà presentato a fine anno scolastico alla Fondazione Premio Napoli.
Per coinvolgere ancora di più gli studenti, sarà data loro la possibilità, nel leggere il libro legato ad uno dei 4 principi scelti, di scrivere “l’articolo che non c’è” o un aggiornamento agli articoli esistenti, per poi presentarlo a margine degli incontri finali che si tengono nell’auditorium della Rai di Napoli.
Infatti, un quinto incontro sarà dedicato a una Costituente degli studenti: una rappresentanza degli alunni delle scuole partecipanti, insieme con esponenti delle scuole che hanno aderito al progetto nell’anno scolastico appena concluso, si riuniranno in un luogo istituzionale per definire 8 articoli che vorrebbero ritrovare nella Costituzione.
I commenti
Le due iniziative sono state fortemente volute dal presidente di Campania legge – Fondazione Premio Napoli Maurizio de Giovanni e dal direttore dell’Ufficio scolastico Ettore Acerra.
Per de Giovanni le attività sono in continuità con il nuovo corso che la sua presidenza sta dando alle attività del premio: promuovere la lettura, soprattutto tra i ragazzi e nelle zone più lontane dai centri maggiori. “Il progetto riguarda la lettura considerata nella fase creativa, una dimensione in cui i giovani si sentono protagonisti del processo di lettura attraverso l’uso di un altro linguaggio. La lettura è l’attività più creativa che abbiamo, bisogna incentivarla e le scuole sono il presidio migliore in cui tutelarla e promuoverla. Ogni volta che conquistiamo un nuovo lettore si va nella direzione giusta, ma bisogna agire in fretta: i dati sulla diffusione della violenza sul nostro territorio fanno indignare, e l’emergenza criminale giovanile va di pari passo con i dati sulla lettura che sono, tra gli under 18, allarmanti. Bisogna rispondere a questi fenomeni con le armi della cultura”. Lo scrittore commenta il consenso che i progetti raccolgono: “Sono molto soddisfatto dei dati del primo anno, con un migliaio di giovani coinvolti, e mi sembra gratificante la risposta a cui stiamo già assistendo alla seconda edizione: l’area degli istituti partecipanti si allarga sempre più, fino a coprire l’intero territorio della Campania”.
Il progetto “Scrittori per la Costituzione” assume poi altri significati: “Ho chiesto personalmente di inserire dei riferimenti al diritto e al dovere di voto: le proporzioni dell’astensione, durante gli ultimi turni elettorali, sono più che preoccupanti. Ricordare l’importanza del voto è una battaglia che chi si occupa di cultura deve sostenere insieme alle scuole”.
Acerra sottolinea l’intesa con Fondazione Premio Napoli: “Il progetto, giunto al suo secondo anno, rappresenta un’importante conferma dell’efficacia dell’iniziativa promossa da Campania Legge – Fondazione Premio Napoli, in linea con la progettazione delle attività che l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania promuove per avvicinare i giovani alla lettura e offrire loro uno strumento per comprendere i valori fondanti della democrazia”. Prosegue commentando il progetto “Scrittori per la Costituzione”: “La Costituzione non è solo un testo giuridico ma un patrimonio di idee che guida la vita civile e politica del Paese. Leggere libri che riflettano i suoi principi aiuta a tradurre la teoria in esperienze vissute, stimolando una riflessione critica e un coinvolgimento consapevole nella crescita dell’uomo e del cittadino, per la costruzione di una società giusta ed inclusiva. Attraverso la narrativa e il racconto, i giovani si avvicinano ai principi della Costituzione come parte integrante della cultura quotidiana”. Il dirigente si sofferma, infine, sull’idea di una Costituente dei giovani: “Integrare il progetto con la nascita di una rappresenta un’opportunità per stimolare la partecipazione attiva e consapevole dei giovani alla vita democratica del Paese e promuove una riflessione sui bisogni e sulle sfide del nostro tempo, favorendo il dibattito sulle esigenze delle nuove generazioni. Questa evoluzione del progetto è dunque un segno tangibile di come l’educazione civica possa essere una risorsa fondamentale per la crescita della nostra società. Gli studenti, infatti, non solo apprendono, ma diventano protagonisti attivi per la definizione di un Paese che possa sempre rispecchiare i valori di uguaglianza, solidarietà e rispetto reciproco”.