Omaggio a Domenico Morelli, al Palazzo Reale di Napoli una giornata di studi fra antico e moderno
Si è celebrato nel 2023 il bicentenario della nascita di Domenico Morelli (Napoli, 1823-1901), pittore di rottura nel movimento artistico Meridionale del secondo Ottocento e riferimento culturale italiano. Presso il Palazzo Reale di Napoli - nell’ambito della mostra a lui dedicata, che si tiene presso la cappella Reale e che si concluderà martedì 13 febbraio 2024 - si terrà il venerdì 26 gennaio 2024 una giornata di studi a cura di Luisa Martorelli e Fausto Minervini.
Si inizia alle ore 9e30 con i saluti del Direttore del Palazzo Reale Mario Epifani e la presentazione del catalogo della mostra a cui segue la prima sessione incentrata sul tema delle problematiche e attualità del contemporaneo, diretta da Olga Scotto di Vettimo e con la presenza di Giuseppe Gaeta, dell’Accademia di belle Arti di Napoli, i critici d’arte Alessandra Troncone e Marco di Capua. Alle 11e30, con Luisa Martorelli, si parlerà dei vent’anni dopo le Celebrazioni di Domenico Morelli,interverranno Giovanna Capitelli, Università degli Studi Roma Tre, Anna Villari, Università Telematica internazionale UniNettuno di Roma, Federica De Rosa dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. A chiudere la giornata saranno Annalisa Porzio, già Ministro dela Cultura, e Simone Colalucci dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, con un focus sul “Soffitto dell’Assunta” in cui si parlerà di restauro e di tecniche di esecuzione.
Gli incontri si tengono nella Sala delle Conferenze del palazzo reale di Napoli e sono tutti ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
La mostra
In “Omaggio a Domenico Morelli” nove artisti figurativi contemporanei sono stati chiamati a un confronto con la sua produzione, esponendo i propri dipinti al cospetto della Vergine assunta al cielo tra cori di angeli di Morelli, opera incastonata nel soffitto della Cappella Reale, creando un momento di confronto dialogico tra Antico e Moderno.
Nel segno di Morelli, fondatore della Scuola napoletana di pittura, la mostra rappresenta anche una nuova occasione di confronto per l’arte figurativa contemporanea, trovando in Palazzo Reale, cuore pulsante della vita museale e culturale cittadina, la dimensione più idonea per una ridiscussione sui generi pittorici contemporanei e sullo status del cosiddetto “realismo”.
Gli autori e le opere in esposizione, tutte realizzate nel 2023, sono:
Emilia Maria Chiara Petri, Le incognite (trittico)2023 – olio su MDF
Selene Salvi, La Vergine scomposta 2023 – olio su tela
Tonia Erbino, Risorto olio su tela
Fulvio De Marinis, La scelta di Antonio (dittico) -olio su tela
Tommaso Ottieri, Assunta – olio su tavola
Loris Lombardo, Vicine distanze – olio su tavola
Carlo Alberto Palumbo, Abhayamudrā – olio su tela
Angelo Giordano, Gli Psicopompi e le loro anime – olio su tela
Ludovico della Rocca, Teofania – olio su tela