Social Media e Tecnologie Avanzate: il Congresso AUOT su Ortopedia e Innovazione
Il mondo dell'ortopedia si dà appuntamento a Napoli per il congresso dell’Accademia Universitaria di Ortopedia e Traumatologia (AUOT), che si terrà il 15 e 16 novembre presso il Centro Congressi dell’Università Federico II. L’evento, presieduto dal professore Massimo Mariconda, si concentra quest’anno sullo stretto legame tra le tecnologie emergenti e il mondo della comunicazione digitale, con particolare attenzione al ruolo dei social media nella diffusione delle più recenti evidenze cliniche.
Il programma del congresso si distingue per un’ampia partecipazione di figure di spicco italiane e internazionali. In rappresentanza del panorama italiano, sarà presente il Pietro Randelli, da poco eletto presidente della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT), il quale porterà un contributo significativo sulle prospettive future della professione. Ad accompagnarlo, molti altri professori ordinari e specialisti di rinomati istituti italiani, che, insieme, discuteranno le possibilità e i rischi legati all’introduzione di nuove tecnologie nella pratica ortopedica.
La dimensione internazionale del congresso è garantita da ospiti di spessore: David Dejour, uno dei maggiori esperti mondiali nella chirurgia del ginocchio; Manuel Ribas e il Dott. Carlos Cardenas, specialisti di fama internazionale nella chirurgia conservativa dell’anca; e Marco Ezechieli, riconosciuto pioniere della chirurgia protesica robotica in Europa. Grazie a questi contributi, il congresso AUOT si conferma come un luogo privilegiato per lo scambio di competenze e l’aggiornamento su tecniche all’avanguardia.
Oltre a concentrarsi sulle nuove prospettive offerte dalla chirurgia avanzata, i relatori esploreranno i modi in cui le piattaforme social possono supportare il progresso della scienza medica, rendendo più accessibili e condivisibili le evidenze cliniche. La rapidità e l’ampiezza della diffusione offerta dai social media hanno sicuramente permesso una maggiore accessibilità delle conoscenze in ortopedia, ma emergono anche sfide riguardo alla qualità delle informazioni che circolano e alla verifica delle fonti, fondamentali per mantenere elevati standard clinici.
Un ruolo di rilievo sarà riservato anche ai giovani professionisti. Numerosi specializzandi in Ortopedia e Traumatologia avranno l’opportunità di presentare casi clinici, moderare sessioni e confrontarsi direttamente con esperti affermati. Questa scelta riflette l'impegno dell’AUOT per la formazione delle nuove generazioni, favorendo un ambiente dinamico e partecipativo in cui i futuri specialisti possano apprendere e contribuire al dibattito scientifico.
Nel complesso, il congresso AUOT rappresenta un’occasione unica per esplorare come l'ortopedia possa evolversi in sintonia con l’innovazione tecnologica e l’informazione digitale. L’incontro promette di gettare le basi per un’ortopedia più interconnessa e capace di rispondere, con strumenti avanzati e conoscenze condivise, alle sfide cliniche di domani.