Non c'è cosa più dolce, presentazione al bistrot Il tempo del vino e delle rose
Con “Non c'è cosa più dolce” Francesca Sensini ci introduce alla scoperta di una relazione epistolare tra Giovanni Pascoli e Emma Corcos. Il libro, edizioni Il Melangolo, sarà presentato a Napoli, presso il Caffè letterario Il tempo del vino e delle rose (piazza Dante 44/45; info: 081 014 5940) mercoledì 22 giugno alle ore 18. A parlarne con lei la professoressa Daniela De Liso. Le letture saranno affidate a Giacomo Casaula e Letizia Laezza.
Il libro
Nella forma del romanzo epistolare, il libro racconta la pressoché ignota relazione che ha legato per lunghi anni Giovanni Pascoli a Emma Corcos, ammiratrice del poeta e animatrice di un importante salotto culturale a Firenze, moglie del celebre ritrattista livornese Vittorio Corcos. La storia del rapporto tra Giovanni ed Emma si sviluppa sullo sfondo della Firenze della Belle époque, dove sfilano personaggi come D'Annunzio, Duse, Carducci, politici, giornalisti, conferenzieri alla moda, con le voci dei due protagonisti che emergono vive dai testi delle lettere, trascritte dai manoscritti originali conservati all'archivio di Casa Pascoli a Castelvecchio. Molte lettere di Emma Corcos sono totalmente inedite.
Sulla scia del suo fortunato saggio narrativo "Pascoli maledetto" (Il Melangolo, luglio 2020), già alla sua terza ristampa, l'autrice-curatrice, Francesca Sensini, procede nel rinnovamento dell'immagine tradizionale di Pascoli, triste, isolato, lacrimoso, a cui narrazione mainstream non attribuisce nessun amore e nessun legame profondo con una donna, oltre alle sorelle Ida e Maria. Ma si tratta di un altro clamoroso falso storico che pesa sul destino del "poeta maledetto" della letteratura italiana. Il romanzo epistolare tra Giovanni ed Emma lo demolisce finalmente in bellezza.
L’autrice
Francesca Sensini è professoressa associata di Italianistica presso Université Côte d’Azur. Le sue ricerche, di taglio comparatistico, sono incentrate sulla letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento, la ricezione del classico e gli studi di genere in ambito letterario. Tra le sue recenti pubblicazioni per il Melangolo: Pascoli maledetto (2020) e La lingua degli dèi. L’amore per il greco antico e moderno (2021).