A Galleria Toledo Lorenzo Flaherty racconta la Grande Guerra
Laura Angiulli, sabato 27 aprile e domenica 28 aprile 2004 in "Solo una vita". Omaggio Stanley Kubrick e a “Full Metal Jacket”.
La storia di un antieroe, o, per converso, il vero volto dell’eroe di propaganda, la faccia scarnificata del Milite Ignoto sotto l’epica maschera del patriottismo, della democrazia e del progresso che, ieri come oggi, si cerca di esportare in territorio nemico di conquista.
“Antonio Trentin, il protagonista, aspirante maestro e fante durante la Grande Guerra, potrebbe essere ciascuno di noi – afferma la regista e autrice Monica Massone – egli avverte la presenza di un “Altro”, indefinito e soverchiante, incarnato, di volta in volta, dalla figura del padre, della madre, della sorella, del “Professore”, dell’amico, della comunità d’appartenenza, della donna desiderata, dell’ufficiale addestratore, del commilitone, del nemico, che, senza preavviso, senza ragione, senza alcuna considerazione, comprensione o compassione, annulla, in un solo istante, ogni sogno o vocazione futura. Colpevole di tradire il “Bene” di una collettività, sino a subirne la condanna e l’estromissione; solo, appunto, tra una moltitudine di gente che ha saputo sacrificare se stessa pur di salvare l’apparenza di democrazia e progresso proclamati da una società che, falsamente, sembra tutelare il benessere di tutti, indistintamente.
I suoni originali delle battaglie combattute tra il 1915 e il 1918 e la musica di genere elettronico daranno un apporto fondamentale nel suggerire la comparazione con il presente e l’incombenza di una tecnologia sempre più intrusiva, terrificante e schiacciante.
Lo spettacolo è un omaggio a Stanley Kubrick e al suo “Full Metal Jacket”, e, nel denunciare un sistema, dichiara manipolazione e annichilimento delle peculiarità del singolo e omogeneizzazione del pensiero. In ultima analisi, in Antonio riecheggia l’ideale nietzschiano di “Superuomo” ma nell’accezione di ricerca e superamento costante di sé stesso e dei propri limiti, siano essi connaturati o intimati dall’esterno.”
"Solo una vita" con Lorenzo Flaherty, drammaturgia e regia Monica Massone.
Con la partecipazione di Monica Massone, Francesca Pasino e Michela Tartaglia.
Orari spettacolo: sabato ore 20.30; domenica ore 18.00.