Buone pratiche, Amicar Sharing alla Conferenza Nazionale della Sharing Mobility
Amicar Sharing, l’unico car sharing presente nella città di Napoli, partecipa alla Settima Conferenza Nazionale della Sharing Mobility, organizzata dall’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility, in programma a Roma (presso la Cassa Depositi e Prestiti) il prossimo 5 ottobre 2023.
In occasione del più importante evento nazionale dedicato alla mobilità che vedrà la partecipazione, tra gli altri amministratori locali, dell’assessore alla Mobilità del Comune di Napoli Edoardo Cosenza, Amicar Sharing si racconta portando la sua esperienza e provando a dare il suo contributo al dibattito su buone pratiche ed ecosostenibilità.
Una sfida importante per il futuro secondo Giacomo Smarrazzo, direttore di Gesco: «Con Amicar Sharing, siamo arrivati per primi in una città esclusa completamente dai circuiti dei grandi gestori del settore. Pur avendo una dimensione aziendale non paragonabile alla loro, ci siamo messi in gioco perché ci sembrava una sfida irrinunciabile. Siamo interessati ad offrire un servizio di qualità ma per farlo abbiamo bisogno della collaborazione delle istituzioni e della comunità».
Amicar Sharing è il primo e unico car sharing presente a Napoli e nell’area metropolitana con una flotta di 62 vetture completamente elettriche. Promosso da Gesco - il più grande gruppo di imprese sociali della Campania, attivamente impegnato per la difesa dell’ambiente e la promozione dell’ecosostenibilità - si propone di integrare il trasporto pubblico e privato attraverso percorsi combinati che possano rispondere alle esigenze di una mobilità sostenibile.
Grazie a una delibera comunale, che si rinnova di anno in anno, tutte le auto elettriche possono essere parcheggiate sulle strisce blu del territorio cittadino. In attesa che vengono eseguiti i lavori per l’installazione delle 160 colonnine che dovrebbero essere collocate nel territorio comunale, il servizio garantisce la ricarica delle auto grazie a convenzioni con garage privati distribuiti in diversi punti della città.
Nato in città nel giugno 2020, Amicar Sharing nel tempo ha esteso il suo raggio d’azione anche all’area metropolitana ed è oggi presente nell’area flegrea grazie al progetto “Amicar Flegrea” finanziato da Fondazione con il Sud e promosso con i comuni di Bacoli, Monte di Procida e Pozzuoli.
Fa parte della rete Assosharing, che riunisce i principali operatori del settore, collabora, tra gli altri, con l’Università Federico II. Ha recentemente firmato un protocollo di intesa con il Comune di Napoli e gli operatori del trasporto pubblico per il progetto “MaaS for Naples - Mobility as a service” finanziato nell’ambito del Pnrr allo scopo di promuovere una nuova mobilità caratterizzata da intermodalità ed integrazione dei sistemi di trasporto pubblico locale.
Attualmente il servizio conta oltre 7600 utilizzatori.
Dopo un lieve calo dovuto alla pandemia, il servizio ha ripreso il suo ritmo, cambiando volto: con l’avvento di monopattini e bici, il tempo medio di utilizzo delle auto elettrice è cresciuto, arrivando in media a 88 minuti di sessioni di noleggio (prima era di poco meno di mezzora). Insomma, sempre di più si sceglie l’auto elettrica per percorsi medio-lunghi mentre per quelli brevi si privilegia la micro-mobilità.
Ad utilizzare Amicar Sharing, accanto a una quota stabile di cittadini di Napoli, sono sempre di più turisti, studenti e chi è in visita in città per qualche giorno. Il profilo dell’utente medio è maschio (c’è ancora una bassa presenza di donne che lo utilizza), di età compresa tra i 20 e i 44 anni; aumentano i noleggi giornalieri.
Tutte le altre informazioni sono disponibili su amicarnapoli.it