Festival del Rifiorismo: raccolti fondi per la riqualifica di Bagnoli
Un successo per la prima edizione del Festival del Rifiorismo, che si è svolto a Bagnoli il 20 e 21 settembre 2024. La due giorni, ideata e organizzata dall’Associazione N’Sea Yet, è stata interamente dedicata alla sensibilizzazione della tutela ambientale e sostenibilità, attraverso un convegno-dibattito, una mattinata di sport e un concerto finale al Lido Fortuna che ha visto la partecipazione di circa 300 persone.
Tutti insieme per sostenere un progetto di riqualifica del quartiere a Bagnoli: in totale, sono stati raccolti 3.715 euro grazie alla generosità dei partecipanti all’iniziativa e degli sponsor. Soldi che saranno utilizzati per la riqualificazione di “Piazzetta a Mare” a Bagnoli che mira a creare spazi verdi e migliorare l'ambiente urbano, contribuendo così al benessere della comunità.
La due giorni è stata anche l’occasione per presentare al pubblico e diffondere Il Manifesto del Rifiorismo che nasce come appello per la creazione di una vera e propria comunità ecologica. L’intento è infatti quello di sensibilizzare la comunità alla conservazione ambientale e alla sostenibilità attraverso l’arte.
L’evento, a cura di N’Sea Yet, è patrocinato dal Comune di Napoli in collaborazione con UISP (Unione Italiana Sport per Tutti), Circolo Ilva di Bagnoli, Lido Fortuna, CortiSonanti Film Festival ed il supporto di Nu Tracks e IntoLab eventi. A sostegno della prima edizione del Festival e dei valori del Rifiorismo: Greenpeace, gruppo locale di Napoli, Let’s Do It Italy, GEA, AEC – Associazione Eco Culturale, Si può fare, Viva, Africa in Testa, Eartheart Fondazione Cariello-Corbino, Gaiola Onlus, Nova Neapolis, ACMC – Associazione Cardiomiopatie e Malattie Rare Connesse.
N’SeaYet oltre che un’associazione, è soprattutto un progetto di Economia Circolare ed Educazione Ambientale. Con la pratica, la consapevolezza e l’azione quotidiana con il quale si vuole coltivare il rispetto per la Natura. Tutte le attività realizzate negli anni, mirano ad un’evoluzione comportamentale in equilibrio con l’ecosistema. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la collettività alla consapevolezza che la salvaguardia dell’ambiente dipende anche dalle nostre scelte quotidiane. Ridurre al minimo l’utilizzo della plastica monouso, attraverso la diffusione di una “buona pratica”, fino a eliminarla dal commercio è una di queste.
Molto apprezzata dal pubblico la campagna #Prendi3 di origine Australiana lanciata dalla Onlus Take3forthesea importata qui in Italia nel 2018 da Dario Catania, presidente N’Sea Yet: una sorta di invito a tutti ad avere un comportamento virtuoso, utilizzando i social media, per ridurre il consumo della plastica che sta soffocando gli oceani. All'Associazione N’ Sea Yet, è stata affidata dalla Municipalità 2 la cura e la tutela del frutteto del Parco Viviani per i prossimi 3 anni, e dal febbraio 2021 è iniziato un’opera di riqualificazione di tutta l’area.
La pulizia del frutteto, con l'obiettivo di restituire alla cittadinanza quella parte del parco abbandonata da troppo tempo, ha visto la bonifica del luogo da tutti i tipi di rifiuti: vetro (bottiglie), plastica (mollette, pezzi di giocattoli, contenitori, bottiglie) alluminio (lattine), ceramica (mattonelle, contenitori, vasi) e altri rifiuti di tipo edilizio.
Sono state già due le campagne di piantumazione che hanno coinvolto tanti cittadini e associazioni e visto la messa a dimora di più di 50 alberi tra arbusti e alberi da frutto. Molte le iniziative realizzate con finalità di educazione ambientale, di riqualifica e rigenerazione dei luoghi come questa due giorni di Festival sostenibile (con convegno ed evento) con l’obiettivo di sostenere, attraverso il crowdfunding, il progetto di riqualificazione di “piazzetta a mare” a Bagnoli.