Gesco: i nostri operatori pagati regolarmente e gli asili gestiti con competenza
A fronte delle cooperative sociali insolventi, ci sono quelle che non solo pagano regolarmente i loro lavoratori, ma svolgono un servizio di qualità per le famiglie del territorio. Il gruppo di imprese sociali Gesco è tra queste realtà.
Ad intervenire sulla vicenda della protesta delle maestre rimaste senza stipendio per il lavoro svolto in diversi asili nido comunali è Sergio Vasquez, referente dell’area Minori per Gesco: “Fondamentale è la fiducia che i dipendenti ripongono nel gruppo per poter svolgere il proprio lavoro con dignità e passione. Non è mai accaduto di avere ritardi nei pagamenti. Il personale può accedere alle buste paga consultando un portale dedicato. Bisogna anche dire che attualmente il Comune di Napoli sta pagando regolarmente, senza eccessivi ritardi”.
“Dal 2016 il Gesco gestisce, per conto del Comune di Napoli, il servizio di asilo nido con professionalità e competenza – prosegue Vasquez - Questo ci viene riconosciuto dalla Pubblica Amministrazione, dai lavoratori e, soprattutto, dai genitori dei bambini”.
Il gruppo ha aiutato a far partire e ha gestito diversi nidi in varie municipalità del Comune sempre in un clima di fattiva collaborazione e con passione. In questi anni, non ha mai avuto ritardi degli stipendi del personale anche perché nel punto 6.2 del Disciplinare di gara viene richiesta dimostrazione di solidità economico-finanziaria, proprio a copertura di eventuali ritardi dei pagamenti da parte del Comune di Napoli.
Oggi Gesco gestisce, in ATI (associazione temporanea di imprese) con le cooperative Accaparlante, Giglio e Proodos, 2 asili nella Municipalità 5 (Vomero-Arenella) e 2 asili nella Municipalità 1 (Chiaia-Posillipo), collabora con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e con l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e fa parte del Consiglio del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia Campania (GNNI).
Oltre alla puntualità nei pagamenti, a garanzia della qualità del servizio, sia per chi lo realizza sia per chi lo riceve, c’è la professionalità degli operatori impiegati: “Da anni abbiamo consolidato una metodologia che mette al centro il bambino sempre aperta alla sperimentazione e all’innovazione – racconta Sergio Vasquez - Il personale viene costantemente spronato ad assecondare la propria creatività e stimolato attraverso una formazione permanente in diverse aree, da pedagogica a quella organizzativa, passando per l’area legale”.