Rafael: il racconto di un sedicenne tra esclusione sociale e sogni nel podcast di Lorenzo Giroffi
Giovanissimi abbandonati alla retorica di una città che non si può criticare o che si deve solo criticare. Ragazzi che si sentono protagonisti solo quando fa comodo ai grandi. Le opportunità che non ci sono e il lavoro che comincia troppo presto, con la frustrazione che diventa rabbia, i coltelli in tasca per sentirsi sicuri e che magari un giorno diventano pistole. Con queste parole, il giornalista e documentarista Lorenzo Giroffi presenta la nuova serie podcast “Rafael. Una vita speciale”, il racconto di un sedicenne che sgomita tra esclusione sociale, sogni e finali amari, che esce proprio in un momento in cui si assiste a Napoli a una vera e propria escalation di violenza giovanile.
Il podcast
Un documentario in presa diretta per raccontare senza filtri la vita e i sogni di Rafael, adolescente che tra il centro di Napoli e la sua periferia vive un po’ da scugnizzo e un po’ da rom. La nuova serie podcast scritta e raccontata dal giornalista e documentarista Lorenzo Giroffi è arrivata su tutte le piattaforme di ascolto il 31 ottobre 2024. Un podcast in quattro episodi + un episodio speciale in uscita il giovedì, per raccontare dal vero una storia che forse non abbiamo voglia di ascoltare, quella del giovane Rafael, tra casini, arresti, sfratti, sogni, lavori di fortuna, rincorse e pregiudizi. Lorenzo Giroffi ha conosciuto Rafael durante le riprese del documentario “Il vicolo dei sogni”.
Uno scugnizzo con uno sguardo lucido sulle vite dissestate, ma ugualmente piene di sogni, sua e dei suoi compagni, gli altri ragazzi del vicolo. Per raccogliere il materiale per la serie ha seguito Rafael nella sua vita quotidiana, di giorni e di notte. La serie - anche attraverso i numerosi inserti raccolti dall’autore in presa diretta sul campo - entra nell’adolescenza cruda di Rafael senza filtri, portandoci in un mondo quasi mai accessibile. Parla di un ragazzo con un sogno, il calcio, ma anche di coltelli e di vicoli, di omicidi e furti, di notti passate in un’auto e delle persone che fanno parte di quel mondo sotterraneo che è sempre intorno a noi, ma che di solito non vediamo.
Rafael però parla anche di felicità, che chissà come riesce a manifestarsi in questo “mondo nel mondo” che felice sembra non potrà mai essere, e invece poi alla fine un po’ lo è. La serie segue Rafael e le persone che lo circondano nella loro piccola odissea, che parte dai sogni comuni a tutti gli adolescenti e attraversa le esperienze del lavoro, dello sport, delle relazioni fino ad arrivare alla vita vera, quella che tutti ci travolge e in cui tutti dobbiamo trovare il nostro posto e il nostro senso, indipendentemente dal contesto in cui ci troviamo.
Il testo e la voce narrante sono di Lorenzo Giroffi. Le riprese della voce di Lorenzo sono state fatte da Veronica Marchi negli studi di Osteria futurista. La storia è quella di Rafael Porumbaru, che la racconta in presa diretta dalla sua viva voce. Il sound design e la post produzione sono di Lorenzo Giroffi. Le musiche originali sono composte e suonate da Giuseppe Giroffi, Lorenzo Giroffi e Jaufenpass. Il coordinamento editoriale è di Diego Alverà. L’immagine e la comunicazione sono di Pensiero visibile. La produzione di Storie avvolgibili.
La serie podcast “Rafael. Una vita speciale” è disponibile gratuitamente su tutte le altre piattaforme di ascolto e sul sito https://www.storieavvolgibili.it/.
L’autore
Lorenzo Giroffi (1986) inizia con una radio di provincia, a Caserta, col racconto della camorra, poi inizia ad occuparsi di esteri. Segue in presa diretta gli eventi legati alle primavere arabe, alla guerriglia sui monti del Kurdistan, alle rotte migratorie in Africa, alla guerra nel Donbass, alla rivoluzione burkinabé, agli affari delle miniere illegali in vari angoli del mondo, agli attacchi terroristici in Europa, alla battaglia di Mosul, ai cartelli messicani, alla crisi venezuelana, al conflitto libico, agli slum di Nairobi, fino alle periferie di Roma e Napoli. I suoi reportage vanno in onda per Rai, La7, Mediaset, collabora con The Guardian e BBC per contenuti multimediali. Pubblica tra gli altri Ucraina, la guerra che non c’è, La seconda vita di Majorana e Il Fornaio. Nel 2020 Rizzoli pubblica il romanzo La linea della notte.
È autore del podcast sulla violenza clandestina Cani Violenti e del podcast Rai Play Sound Mi chiamo Pietro Puzone. Dirige il cortometraggio di finzione Eroi Perduti e la serie di documentari Mafia Connection per Warner Bros Discovery. Dal 2023 realizza reportage per il programma di Rai3 “Il cavallo e la torre”. Ha realizzato Il vicolo dei sogni, documentario premiato in diverse rassegne cinematografiche.