Salute mentale, un percorso di integrazione con ArtementExpress
Un convegno, una mostra e una rappresentazione in puteoloano antico nel suggestivo scenario del Rione Terra di Pozzuoli hanno celebrato la chiusura di Artementexpress 3.0, percorso laboratoriale e creativo rivolto a utenti della salute mentale, promosso dall’Asl Napoli 1 Centro con Gesco e le cooperative, Era, Proodos, in collaborazione con l’Asl Napoli 2 Nord, il Centro Serapide, Horus e Giffas.
GUARDA IL SERVIZIO
Al progetto, che si è svolto da marzo a maggio 2023, hanno partecipato cinquanta persone con disabilità psico-fisica di età compresa tra i 30 e i 60 anni, afferenti ai centri di Salute Mentale dei distretti 25 e 26 della Asl Napoli 1 Centro (Bagnoli, Fuorigrotta. Pianura e Soccavo). Gli utenti sono stati impegnati in laboratori per il potenziamento delle loro capacità espressive attraverso il disegno, la pittura, la fotografia e la ceramica.
La giornata è stata aperta da un convegno sui temi della salute mentale con gli interventi di Rita Di Costanzo, responsabile dell’UOC Pozzuoli; Luigi Manzoni, sindaco del Comune di Pozzuoli; Carmine Sangiovanni, presidente della Municipalità 10 del Comune di Napoli; Mario Sicignano, presidente di Proodos società cooperativa sociale; Giuseppe Pennacchio, responsabile del Coordinamento dei Servizi di Gesco Gruppo di imprese sociali.
Dopo il convegno è stata inaugurata, al piano terra di Palazzo Migliaresi, l’esposizione di ceramiche, fotografie e manufatti realizzati dagli utenti durante il progetto Artementexpress 3.0, con un piccolo intrattenimento musicale da parte di due ragazzi del centro di Salute mentale di Pozzuoli. Infine sulla Terrazza Liborio, una breve rappresentazione in puteolano antico dell’attrice Irene Ascolese dell’associazione Arcobaleno Bianco che ha interpretato una poesia scritta dagli utenti di salute mentale.