E.N.E.R.G.Y contro l'abbandono scolastico a Ponticelli

Laboratori e incontri contro l’abbandono scolastico. Durerà fino a dicembre del prossimo anno il progetto E.N.E.R.G.Y - Enhancing Nurturing and Education Rights GloballY.
Il progetto si rivolge a bambini da zero a sei anni e alle loro famiglie che saranno coinvolti in laboratori e percorsi partecipativi volti al rafforzamento delle competenze, delle relazioni e della genitorialità con la possibilità di vivere esperienze educative e creative. Il progetto, che si concentra su specifici territori della zona orientale di Napoli, intende creare spazi e tempi per rafforzare la coesione sociale e il benessere della comunità anche grazie ad attività di insegnanti, educatori, esperti di linguaggi espressivi e ricercatori per focalizzare l’attenzione su metodologie di un apprendimento che sia continuo e trasversale.
Il progetto è finanziato da The Human Safety Net, Fondazione di Generali, e realizzato da istituto comprensivo 83° Porchiano Bordiga, Remida Napoli e Aporema
insieme a Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi
E.N.E.R.G.Y coinvolge a Napoli l’istituto comprensivo 83 “Porchiano Bordiga” di Ponticelli, Remida Napoli e Aporema sotto il coordinamento di Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi. Prendono il via numerosi incontri gratuiti dedicati a bambini e genitori su tematiche che spaziano dal mondo digitale a quello della natura, dalla grafica alle abilità psicomotorie e narrative e tante altre ancora. Inoltre, momenti rivolti soltanto ai genitori con laboratori su espressività, pensiero creativo, pensiero critico e uso dei media e dei social media.
Per conoscere le attività e altre informazioni sul progetto è possibile chiamare o mandare whatsapp al 379 18 30 891 oppure visitare i social delle realtà promotrici.
“Lo sforzo progettuale che la scuola si impegna a compiere va in due direzioni: la sostenibilità e l'efficacia, obiettivi ambiziosi che possono essere raggiunti stabilendo un forte legame con il territorio e con le famiglie in particolare. Il progetto Energy si muove in questa direzione, cercando di attivare le energie genitoriali verso una maggiore consapevolezza e potenziando i servizi territoriali per la cura della salute e del benessere della persona”, così Colomba Punzo, dirigente scolastico ic 83 Porchiano Bordiga.
“Apprendere in modo creativo fin dalla prima infanzia, concedersi tempo e spazio genitori e figli, sentendosi al centro di una comunità accogliente, è la chiave, come hanno dimostrato eminenti studiosi, tra i quali il Nobel James Heckman, per poter guardare con fiducia al futuro e porre le basi contro l’insuccesso scolastico. A questo pensiamo con il progetto ENERGY, insieme ai soggetti del territorio e a un partner come Fondazione Generali/TSHN, articolato in un percorso robusto per essere vicino a infanzia, famiglie e operatori scolastici e sociali”, così Cristian Fabbi, Direttore Generale di Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi.
“Il progetto che prende il via a Napoli e Palermo con Fondazione Reggio Children consente di realizzare in pieno la mission di The Human Safety Net: far sì che il maggior numero di persone possibile possa sviluppare il proprio potenziale, in particolare chi vive in condizioni di vulnerabilità. Fondazione Reggio Children si unisce ai partner di un grande movimento creato da Generali che dal 2018 ha accompagnato più di 52.000 famiglie in tutto il Paese. Un percorso di crescita più solido per i più piccoli significa condizioni di vita migliori, nel presente e nel futuro, per un domani più sereno e ottimista per tutti”, dice Riccardo Acquaviva, Responsabile Comunicazione Generali Country Italia.
“Queste attività sono molto importanti per le famiglie e per i territori ed è positiva la presenza qui di Fondazione Reggio Children. Possiamo costruire un percorso sinergico utile e funzionale alla crescita delle bambine e dei bambini, con le nostre scuole dell'infanzia e i nostri nidi, per prenderci cura delle famiglie e dei bambini attraverso diverse modalità, mettersi in rete con le scuole, con tutti gli attori, tutte le risorse, come le due associazioni attive qui, grazie anche a chi sostiene una dimensione progettuale strategica per i territori”, così Maura Striano, Assessora all’istruzione e alle famiglie del Comune di Napoli.
***
THE HUMAN SAFETY NET
The Human Safety Net è un movimento globale di persone che aiutano persone. La nostra missione è di liberare il potenziale delle persone che vivono in contesti di vulnerabilità, affinché possano trasformare le vite delle loro famiglie e comunità. I programmi di The Human Safety Net supportano le famiglie vulnerabili con bambini piccoli (età 0-6 anni) e contribuiscono all’inclusione dei rifugiati nella società grazie al lavoro e l’imprenditorialità. Per fare ciò uniamo le forze delle organizzazioni non governative e del settore privato in Europa, Asia e Sudamerica. Il motore di The Human Safety Net è una fondazione istituita da Generali nel 2017 e attiva in 26 Paesi con una rete di 85 partner. Finora abbiamo raggiunto più di 800 mila persone. La Casa di The Human Safety Net si trova nel cuore di Venezia, in Piazza San Marco, presso le Procuratie Vecchie.