Napoli manifesta per la pace in Senegal
Il Senegal è una Repubblica Democratica e Laica dal 1960.
Per quarant’anni ha avuto un governo a maggioranza socialista succeduto da uno liberaldemocratico che aveva promesso di garantire l'indipendenza del Potere giudiziario, il rispetto della libertà di espressione e la Giustizia sociale.
Dal 2012 a oggi, quelle promesse sono venute meno.
L’attuale governo ha, invece,usato la macchina giudiziaria per escludere ogni potenziale avversario per le elezioni del 2019 e le prossime previste nel 2024, con dei processi accelerati che si sono conclusi con condanne che hanno escluso i principali candidati dell’opposizione.
In Sengal si sta vivendo in un clima di odio e di abusi mai visti in precedenza.
L'apice di tutto questo processo è stato aver incolpato e condannato il principale oppositore Ousmane Sonko e disgregato il suo partito politico Pastef.
Un duro colpo alla democrazia del nostro paese che ha portato il Paese in un preoccupante stato di arretramento politico e sociale.
Diversi sono state le proteste di piazza, represse con brutale violenza contro i manifestanti.
La stabilità socio-politica del Senegal, che rappresentava un’eccezione in tutta l'Africa occidentale, si sta disgregando e il Paese è diviso in due, con scontri che non tendono a diminuire.
Il blocco della rete internet ha provocato un danno enorme alle transazioni e alla libera diffusione di notizie.
Martedì 8 agosto 2023 ore 9.30 partenza da Piazza Garibaldi, appuntamento sotto alla statua, per dare solidarietà al popolo senegalese.
Il corteo organizzato dal Comitato Cittadinanza Senegalese in Campania si dipanerà per le strade principali del quartiere Vasto.
Questa iniziativa, che si affianca alle varie manifestazioni che si stanno tenendo in molti posti, anche fuori dal paese, è per allertare l'opinione pubblica internazionale.