Art City Bologna, il campano Vincenzo D'Argenio nella mostra Doppelgänger
Il Sud Italia – e in particolare la Campania – dell’arte sbarca a Bologna.
Nell’ambito di Art City Bologna 2024 e Arte Fiera prende vita un nuovo progetto derivante dall’incontro di tre differenti artisti e i loro linguaggi: Domenico Canino, Vincenzo D’Argenio e Paolo Migliazza, hanno deciso di far dialogare le rispettive poetiche in una mostra collettiva ospitata negli spazi di via della Ghisiliera. La mostra collettiva, dal titolo “Doppelgänger”, sarà esposta presso Aula d’Arte
Istituto di Istruzione e Formazione Giambattista Vico fino a domenica 4 febbraio 2024 febbraio e sarà arricchita dai contributi di Domenico Grenci (artista) e Maria Venditti (sociologa/cyborg), offrendo due prospettive diverse ma complementari per approfondire i temi della mostra.
Al centro del dialogo artistico vi sono le tematiche dell’antropomorfismo e del doppio, da cui il titolo dell’operazione. A differenza del concetto egizio di "Ka" che costituisce parte della personalità umana, il termine tedesco è composto da "doppel" "doppio" e "gänger" "che va, che passa" riferendosi a qualsiasi doppio o sosia di una persona. Per i tre autori, riflettersi nel proprio lavoro significa intraprendere un processo creativo intriso di un'incursione divina. Le teorie psicanalitiche presentano l'artista in una duplice veste: una in competizione con la divinità e l’altra in cui l'artista è strumento, a volte guidato da una divina presenza o da un demone persecutore di natura maligna.
Info:
Doppelgänger
di
Domenico Canino, Vincenzo D’Argenio, Paolo Migliazza
con testi di
Domenico Grenci, Maria Venditti
1 - 4 febbraio 2024
Aula d’Arte
Istituto di Istruzione e Formazione Giambattista Vico
via della Ghisiliera, 16 E/F - 40131 Bologna (BO)