Pompeii Children’s Museum, nell'area archeologica il primo spazio dedicato ai più piccoli
Uno spazio dedicato ai più piccoli che potranno così scoprire la storia di Pompei, del Vesuvio e dell’epoca romana, attraverso il gioco la sperimentazione e l’esperienza creativa. È “Pompeii Children’s Museum” che ha il suo quartier generale nella Casina Rosellino, edificio ottocentesco all’interno dell’area archeologica su via dell’Abbondanza, fortemente voluto dal direttore del parco Gabriel Zuchtriegel.
Il museo è frutto di un partenariato pubblico-privato che vede accanto al Parco le imprese culturali del Consorzio Aion (artem e Le Nuvole/teatro arte scienza) e di Gruppo Pleiadi,che hanno ideato un progetto originale per l’area archeologica e ne curano la realizzazione, la gestione e l’organizzazione, integrandolo con attività speciali e una rete di partnership di alto profilo.
Sarà aperto al pubblico nei primi mesi del 2025, ma già da questa estate, a partire dalla prima domenica di luglio e per due domeniche ogni mese fino ad ottobre, offrirà itinerari e laboratori per bambine e bambini, da soli o con le famiglie, nelle domus e negli spazi verdi di Pompei (programma disponibile sul sito www.pompeiichildrensmuseum.it ).
E per festeggiare la firma del contratto tra il Parco e le imprese private che fanno parte del progetto e l’inizio dei lavori di allestimento del sito, 100 bambine e bambini hanno partecipato ai percorsi didattici che si svolgeranno, già dal mese di luglio, in diversi luoghi del Parco Archeologico e hanno concluso la mattinata alla Casina Rosellino, con la piantumazione di un noce, frutto simbolo di giochi molto amati dai bambini in epoca romana.
L’inaugurazione dell’inizio lavori è anche l’occasione per conoscere l’imponente e magnetico Cavallo, opera iconica dell’artista Mimmo Paladino che ha voluto in questo modo augurare, al nuovo spazio dedicato ai giovanissimi, energia e vitalità creativa. Il Cavallo rosso pompeiano – realizzato con il supporto della Fonderia Di Girolamo di Napoli - ha già un suo nome scelto dagli stessi bambini: si chiamerà Cavallo-Enzo e sarà fiero custode di questo spazio.
Il Pompeii Children’s Museum
È un luogo dove cultura, inclusività, educazione e creatività si esprimono liberamente e dove, con il supporto di operatori e divulgatori specializzati, si darà vita ad esperienze che stimoleranno la curiosità e la conoscenza. All’esterno dell’area, nell’ampio giardino di 1800 mq saranno allestiti 25 exhibit interattivi, un’aula didattica, un teatro e i servizi di accoglienza con bookshop; mentre all’interno della Casina Rosellino saranno presenti una piccola sala per la formazione, il punto di partenza dei vari itinerari e laboratori che si svilupperanno anche nel Parco e negli altri siti della Grande Pompei e l’ArcheoFabLab, un laboratorio dove tutti potranno mettersi in gioco e cimentarsi in tecniche di lavoro storiche e innovative. Oltre alla tradizionale attività di laboratori e didattica, il Children’s Museum sarà il centro di numerose attività in collaborazione con le realtà del territorio, con particolare attenzione al mondo delle disabilità. Il Pompeii Children’s Museum sviluppa le sue attività in tutto il Parco Archeologico di Pompei, con itinerari e laboratori nelle domus, negli edifici pubblici, nelle aree verdi come il Foro Boario o il Bosco Sacro, e nei siti della Grande Pompei (Oplonti, Villa Regina e Antiquarium a Boscoreale, le Ville San Marco e Arianna con la Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia) integrando l’offerta didattica e di visita storica e culturale con specifiche proposte tematiche e laboratoriali rivolte a gruppi, famiglie e singoli.