Premio Responsabilità Sociale Amato Lamberti 2024, l’undicesima edizione nel cuore di Napoli

Il Complesso di San Lorenzo Maggiore, nel centro storico di Napoli, ha ospitato sabato sera, 21 settembre 2024, l’undicesima edizione del Premio per la Responsabilità Sociale “Amato Lamberti, organizzato dall’associazione Jonathan e dal gruppo di imprese sociali Gesco.

La cerimonia di quest’anno, presentata dalla giornalista Ida Palisi con il coordinamento tecnico di ExitCom, è stata aperta dal Premio Edizione 2024 all’artista Peppe Barra, per la sua pluriennale carriera di interprete del teatro napoletano.

Una dedica speciale con il Premio alla Memoria è stata rivolta da Sergio D'Angelo a Gaetano Di Vaio, regista e produttore dall'animo sociale, scomparso di recente. È seguita la consegna dei premi nelle altre categorie: il Premio Speciale 2024 alla responsabile di Google Arts&Culture Giorgia Abeltino che, con il suo lavoro, ha reso accessibile al pubblico di tutto il mondo il patrimonio di oltre 3mila istituzioni culturali; il premio per il Giornalismo alla reporter di inchiesta Amalia De Simone, per la sua attenzione alle persone e ai contesti sociali più disagiati; il Premio per il Lavoro sociale alla vicepresidente della Fondazione Una Nessuna Centomila Lella Palladino, in prima linea per i diritti delle donne e il contrasto alla violenza di genere.

Nella categoria Cittadinanza attiva è stato premiato Marco Musella, docente universitario, studioso dell’economia sociale e promotore di numerose iniziative di solidarietà; il Premio Napoli Città Solidale è stato conferito a Fabiola Conson, ideatrice della trasmissione “Lente di ingrandimento” e storica ancor woman di Televomero, da sempre attenta alle tematiche sociali.

 Ancora: per la categoria Impresa il premio alla TeaTek, azienda che ha rilevato l’intero sito Whirlpool riassumendo tutti i 312 lavoratori; per i Diritti umani è stato consegnato all’ex senatore Luigi Manconi, sociologo, scrittore e giornalista, impegnato in importanti battaglie contro ogni forma di discriminazione. Per la Cultura alla scrittrice Vincenza Alfano per la sua attenzione ai temi sociali, all'insegnamento della scrittura ai più giovani e per la pregevole opera su Alda Merini.

La menzione “Paolo Giannino” è stata conferita quest’anno alla Fondazione Pol.i.s per il suo lavoro in favore delle vittime innocenti della criminalità.

Oltre alla targa, tutti i premiati hanno ricevuto opere d’arte originali e create appositamente per il Premio Lamberti dagli artisti Antonio Conte, Maurizio Di Martino, Giuliano Guariglia, Alessandro Leone, Daniela Pergreffi, Gennaro Regina, Roxy in the Box, Roberto Russo, Domenico Sepe, Spiff, Alfredo Troise.

L’edizione 2024 ha avuto i patrocini della Regione Campania e del Comune di Napoli, dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa.

GUARDA LE INTERVISTE

Premio Edizione 2024 a Peppe Barra

Premio alla memoria a Gaetano Di Vaio

Premio Speciale 2024 a Giorgia Abeltino

Premio per il Giornalismo ad Amalia De Simone

Premio per il Lavoro Sociale a Lella Palladino

Premio per la Cittadinanza a Marco Musella

Premio Napoli Città Solidale a Fabiola Conson 

Premio per l'Impresa a TeaTek Group

Premio per i Diritti Umani a Luigi Manconi

Premio per la Cultura a Vincenza Alfano

L’intervista a Giacomo Smarrazzo

L’intervista a Silvia Ricciardi