Che follia: riapre il primo social bazar di Napoli
Riapre nel cuore del centro storico lo show room solidale Che Follia! nato dai laboratori di artigianato per sofferenti psichici gestiti da Gesco con la cooperativa sociale Era e oggi diventato un vero e proprio social bazar, dove si possono trovare i manufatti “sociali” di tutta Italia.
Dopo un periodo di restyling, Che Follia! si inaugura venerdì 3 dicembre 2021.
Alle ore 11 in Via dei Tribunali 308 (nei pressi di piazza San Gaetano) si terrà la conferenza stampa con il presidente di Gesco Sergio D’Angelo, il presidente di Era Giacomo Smarrazzo e il curatore del social bazar Antonio Procentese. Sarà presente la direttrice del Dipartimento di Salute Mentale della Asl Napoli 1 Centro Luisa Russo.
A partire dalle ore 16 l’inaugurazione aperta a tutti, nel rispetto delle norme anti-Covid.
In programma (per entrambe le occasioni) una degustazione di caffè a cura della cooperativa Lazzarelle e di vino prodotto dalla fattoria Selvanova del gruppo Gesco.
È invitata tutta la cittadinanza (ingresso gratuito, l’evento si svolge nel rispetto delle norme anti-Covid).
La storia
Aperto nel 2008 dal gruppo di imprese sociali Gesco a via Tribunali 308, il punto vendita inizialmente era gestito da giovani e adulti dei servizi di salute mentale della Asl di Napoli, per cui rappresenta l’ultimo passo di un percorso di reinserimento sociale. L’iniziativa oggi è portata avanti dalla cooperativa sociale Era e mira a creare a Napoli una vetrina dedicata a tutte quelle realtà produttive che fanno del benessere sociale la propria mission.
Tutto è partito tredici anni fa, quando un gruppo di operatori della riabilitazione psichiatrica ha avuto l'idea di far conoscere alla gente comune i manufatti prodotti all’interno dei laboratori riabilitativi della salute mentale. Così, grazie alla cooperativa del gruppo Gesco, nasce il primo Social Bazar nel cuore di Napoli, dove è possibile apprezzare la bellezza e la qualità di prodotti rigorosamente hand made, acquistare qualcosa di unico, promuovendo imprese etiche e soggetti svantaggiati che desiderano entrare nel mondo del lavoro.
Killykite, Malefatte, Action Women, sono solo alcuni nomi di cooperative e progetti protagonisti dello showroom.
Chi condivide questi valori troverà in Che Follia il luogo ideale dove fare acquisti all’insegna della responsabilità, della solidarietà, dell’ecosostenibilità.
Gli obiettivi
Che Follia intende, oggi più mai, porsi sul territorio come agente attivo in grado di svolgere una funzione di “antenna sociale” ovvero di informazione e sensibilizzazione della popolazione sui temi riguardanti la salute mentale e il terzo settore. A questo scopo, coniuga la realizzazione di un percorso di inclusione sociale e lavorativa di soggetti svantaggiati con la creazione di una vera e propria impresa sociale, in grado di unire sostenibilità e benessere della comunità.
“Abbiamo deciso di dare un nuovo volto a Che Follia. E non vediamo l'ora di farvelo conoscere! Basta poco a fare la differenza!”, spiegano dalla loro pagina Facebook i promotori dell’evento invitando tutti a far visita allo showroom che si trova a pochi passi da San Gregorio Armeno.
Il negozio è aperto dalle 10 alle 20.
Informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; www.chefollia.it; Pagina Facebook