Donne del Vino da tutta Italia per la Convention nazionale
L’associazione nazionale Le donne del Vino, provenienti da tutta Italia, arriva in Campania tra il Parco del Vesuvio, i Campi Flegrei, l’Irpinia e l’isola di Procida, dal 10 al 13 giugno 2022.
Un percorso itinerante che toccherà alcune tra le aree della Campania maggiormente vocate alla vitivinicoltura, in quattro giorni per vivere e raccontare la regione con iniziative, degustazioni, visite in cantina e ai territori.
“Le sfide del futuro nella terra dei miti” sarà il filo conduttore dell’iniziativa promossa dall’associazione che dal 1988 riunisce produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier e giornaliste.
Programma:
- Venerdì 10 giugno 2022: si aprirà la Convention nazionale de Le Donne del Vino con la tappa al Parco Nazionale del Vesuvio, uno dei vulcani attivi più famosi al mondo, depositario di una tradizione vitivinicola antichissima per la presenza di varietà di vitigni come Piedirosso, Caprettone, Falanghina, Aglianico e Catalanesca. Sul Vesuvio si terranno tasting e visite alla Cantina del Vesuvio a Trecase e la Cantina Sorrentino a Boscotrecase.
- Sabato 11 giugno 2022: si apriranno i lavori della Convention al Grand Hotel Serapide di Pozzuoli con il meeting “Il domani del vino è ora”, interverranno massimi esperti del settore per illustrare lo stato dell’arte del mondo del vino ed offrire spunti per affrontare il futuro del comparto.
Tra i relatori, Luigi Moio, Presidente dell’OIV (Organisation International de la Vigne et du Vin) e docente di Enologia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Eugenio Pomarici, docente del Dipartimento di Territorio e Sistemi agro-forestali all’Università degli Studi di Padova, Giuseppe Festa,presidente Comitato Scientifico del Corso di Perfezionamento Universitario e Aggiornamento culturale in “Wine Business” all’Università degli Studi di Salerno, Carlos Santos, Amministratore Delegato di Amorim Cork Italia. A moderare i lavori sarà la giornalista Antonella Amodio. All’interno della sala Procida del Grand Hotel Serapide, un’installazione di pannelli curata da ReLegno, ideata da “Le Donne del vino della Campania” e disegnata dalla grafica Ecaterina Perrotta, condurrà le socie in un simbolico viaggio tra miti e credenze popolari che portano con sé racconti di donne dalle tradizioni antiche consolidate nel tempo.
A seguire, ci si sposterà nei Campi Flegrei, territorio vulcanico dalla storia millenaria, una vasta area che si caratterizza per fenomeni legati a sorgenti termali e fumarole, un luogo magico e dalla viticoltura di eccellenza soprattutto per la presenza di Falanghina e Piedirosso. Si visiteranno i vigneti di Cantine Astroni e di Salvatore Martusciello Wines (all’interno del Parco archeologico di Cuma). Infine le socie si ritroveranno per la cena all’Alma Beach Events di Pozzuoli.
- Domenica 12 giugno 2022: il terzo giorno vedrà protagonista l’Irpinia con il più grande distretto delle Docg della Campania con il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo e il Taurasi, racconterà la sua storia attraverso le cantine Quintodecimo, Tenuta Cavalier Pepe e Terredora. In serata degustazione di pizze alla pizzeria “10 Diego Vitagliano” di Pozzuoli (Napoli).
- Lunedì 13 giugno 2022: a chiuderà la Convention nazionale sarà l’isola di Procida, Capitale Italiana della Cultura 2022, la più piccola delle isole del Golfo di Napoli, con una visita all’antico borgo marinaro. Si ritornerà poi a Pozzuoli per il pranzo alla darsena al ristorante “Abbascio u’ Mare”.
Racconta Valentina Carputo, delegata de Le Donne del Vino della Campania: «Non immaginavamo una partecipazione così numerosa e siamo entusiaste. Hanno aderito tantissime socie che sono pronte a scoprire le meraviglie che la Campania ci regalerà».
Afferma Donatella Cinelli Colombini, presidente nazionale Le Donne del Vino: «Durante il convegno nazionale presenteremo due importanti progetti, quello sull’internazionalizzazione con l’arrivo delle rappresentanti di 12 associazioni estere, simili alla nostra, durante SIMEI a Milano, il prossimo novembre e il progetto D-vino per insegnare il vino a scuola. È partito quest’anno in via sperimentale in otto scuole coinvolgendo 500 studenti. Il prossimo anno i corsi si terranno in due scuole per ogni regione, coinvolgendo più di 15 mila studenti. Auspichiamo che il Ministero dell’Istruzione introduca l’insegnamento del vino in tutti gli Istituti turistico-alberghieri per formare i nuovi addetti all’accoglienza».
La Convention Nazionale è stata realizzata grazie al supporto di preziosi partner e sponsor:AIS Campania, Amorim Bioagrotech e Agroqualità, Ètoile, Grand Hotel Serapide, Hotel Gli Dei, Laboratorio Creativo, Montespina Park Hotel.