Visita teatralizzata Januaria: alla scoperta del Tesoro di San Gennaro
Sabato 14 dicembre, a partire dalle ore 19.00, il Museo del Tesoro di San Gennaro ospiterà Januaria, la visita teatralizzata organizzata da NarteA, in occasione del terzo prodigio dell’anno dedicato al Santo Patrono di Napoli. L’evento che unisce storia, teatro e arte, conduce i partecipanti alla scoperta del patrimonio culturale e spirituale legato al Miracolo di San Gennaro. Le guide Matteo Borriello e Marina Minniti, insieme agli attori Mario Di Fonzo e Valeria Frallicciardi, condurranno i visitatori attraverso il Museo e la Real Cappella del Tesoro per ammirare uno dei luoghi simbolo della città.
La serata culminerà con una degustazione di Terra del Varo Irpinia Aglianico DOC della cantina Tenuta Cavalier Pepe, azienda premiata al World’s Best Vineyards 2024 come miglior cantina italiana, rendendo l’esperienza ancora più completa. Il costo del biglietto è di 20 euro, con una riduzione a 14 euro per i ragazzi dai 7 ai 15 anni; gratuito per i bambini fino a 6 anni. Per partecipare all'evento, è necessario prenotarsi ai numeri 339 7020849 o 333 3152415 o al link: Http://bit.ly/januaria24
Januaria accompagna i visitatori attraverso sette secoli di arte e fede, svelando i segreti di inestimabili capolavori custoditi nel museo. Tra i pezzi più celebri, spiccano la mitra gemmata, un’opera del 1713 dell’orafo Matteo Treglia ornata da 3694 pietre preziose, e la collana in oro e argento di Michele Dato, arricchita nel tempo dalle donazioni di monarchi europei.
Durante il percorso, gli attori Mario Di Fonzo e Valeria Frallicciardi daranno vita a personaggi storici come Eusebia Januario, la leggendaria custode del sangue del santo, e Giuseppe Navarra, il "re di Poggioreale" che salvò il tesoro durante la Seconda Guerra Mondiale. La figura di Navarra è stata resa celebre anche dal film Operazione San Gennaro di Dino Risi, che racconta come riuscì a riportare il tesoro a Napoli dopo averlo recuperato in Vaticano durante il conflitto.
“San Gennaro non è solo il Santo Patrono di Napoli: è un simbolo di appartenenza, un filo che lega la storia e l’anima di questa città,” spiega Febo Quercia, autore delle incursioni teatrali che animeranno la visita: "Attraverso Januaria, vogliamo non solo raccontare, ma far vivere ai visitatori la straordinaria storia del tesoro, un patrimonio che appartiene a tutti noi." Una serata che unisce fede, cultura e tradizione, rendendo omaggio a una figura centrale nella vita dei napoletani.