Alburni World Jazz Festival 2022
Nel borgo medievale di Serre, in provincia di Salerno, alle porte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, arriva la ventottesima edizione dell'Alburni World Jazz Festival 2022, dal 10 al 12 agosto 2022.
Tutti i concerti in programma sono ad ingresso libero e si svolgeranno dalle ore 21.30 presso Piazza Ennio D'Aniello.
- 10 agosto 2022: aprirà il festival ci sarà “lo Sting africano”, Richard Bona, cantante, bassista e compositore del Camerun - di stanza prima a Parigi e poi a New York - che carico della sua cultura contaminata.
- 11 agosto 2022: sarà la volta di Eugenio Bennato accompagnato dalla sua band Taranta Power proporrà un misto di ballate e canzoni cantautoriali della tradizione del Sud Italia e inediti del suo lungo repertorio folk che da decenni diffondo messaggi di integrazione tra popoli e culture diverse.
- 12 agosto 2022: ci saranno due musicisti jazz francesi: Andrè Ceccarelli, musicista di caratura mondiale, performer dotato di sensibilità e controllo sullo strumento che con il suo drumming raffinato e il suo swing propulsivo è un autentico riferimento per chiunque suoni la batteria. Con lui sul palco il chitarrista, polistrumentista e arrangiatore Sylvain Luc, considerato uno dei grandi nomi del jazz europeo, e il contrabbassista Thomas Bramerie.
Dichiara il direttore artistico Walter Ricci: "La musica costruisce dei ponti che mettono in comunicazione fra loro uomini provenienti da altre culture, che parlano altre lingue e che professano religioni diverse. La musica è capace di costruire ponti culturali, abbattere i muri dell'indifferenza e assumere anche una funzione sociale presentandosi come un strumento straordinario di integrazione culturale. La musica è un linguaggio universale ed è comprensibile a tutti, anche a chi non l’ha mai praticata e si è solo limitato ad ascoltarla. E' proprio questa la chiave del nuovo festival: offrire agli ascoltatori le potenzialità di uno strumento raffinato e artistico che allo stesso tempo ha funzione sociale. La mia carriera è iniziata alla tenera età di dieci anni quando mio padre, arrangiatore e produttore musicale, mi ha trasmesso la passione e la grinta per districarmi in questo mondo. Ed oggi essere stato invitato a dirigere una rassegna così importante mi fa sentire onorato e orgoglioso perché posso mettere in pratica i suoi insegnamenti”.