Concerto di Natale a Cappella Sansevero
Torna anche quest’anno il consueto appuntamento con il concerto di Natale organizzato dal Museo Cappella Sansevero. Martedì 17 dicembre alle ore 20.00 nel gioiello barocco, sarà ospite d’eccezione il gruppo lucano Renanera che si esibirà in Terra da cammena’, un’occasione per immergersi nelle radici e nella riscoperta del meridione attraverso un percorso di contaminazioni tra diversi generi, per raccontare la società e l’attualità con uno sguardo al passato e con l’uso di un linguaggio che, seppur contemporaneo, mantiene vive le tradizioni e la poetica di un tempo.
Dopo il concerto, la serata proseguirà con una cena buffet (ore 21.30) presso l’Atelier dell’artista Lello Esposito che, a supporto della finalità benefica dell’evento, anche quest’anno mette a disposizione gratuitamente i propri spazi all’interno delle Scuderie di Palazzo Sansevero, in Piazza San Domenico Maggiore.
L’evento speciale di fine anno alla Cappella Sansevero è diventato un appuntamento fisso per salutare le festività natalizie con un’iniziativa dallo spirito benefico. Il ricavato dell’incasso, infatti, sarà interamente devoluto all’associazione Assopace Palestina che da oltre dieci anni lavora a progetti volti a promuovere il rispetto dei diritti umani e delle libertà del popolo palestinese.
La donazione sarà destinata in particolare a sostenere il diritto allo studio dei giovani di At-Tuwani, piccolo villaggio di pastori nella zona di Masafer Yatta, a sud di Hebron, per affrontare i costi dei corsi universitari, dal trasporto per raggiungere i luoghi di docenza, ai libri e ad altro genere di spese. Un contributo per offrire un’opportunità di futuro a giovani studenti che non hanno le possibilità economiche per intraprendere o completare la propria formazione.
I biglietti, in vendita sul sito www.museosansevero.it, hanno un costo di €40,00 (incluse commissioni di prevendita).
La musica di Terra da cammena’ fa parte di un più ampio progetto che la band lucana definisce concept album, che raccoglie testi, musica e fotografie d’autore per celebrare cultura, bellezza e tradizione della Basilicata (Brigante Editore, 2020). Un lavoro che intende narrare storie di persone e luoghi troppo spesso dimenticati, orgogliose e disperate battaglie che i lucani sentono il bisogno di raccontare per intraprendere il loro percorso collettivo verso il “riscatto” morale. Terra da cammena’ comprende melodie dal ritmo incalzante per rivelare la magia antica fra fede cristiana e superstizione pagana, brani evocativi per cantare le bellezze della terra lucana.
La band Renanera è composta da Unaderosa (voce solista, autrice e compositrice), Antonio Deodati (tastiere, vocoder, cori, arrangiamenti), Daniele Lerose (chitarra acustica, saz baglama, cori), Mariapina De Asmundis (batteria) che assicurano al live una ricercata energia e intense atmosfere. Il loro percorso è iniziato nel 2012 in Basilicata, con l’idea di mescolare alla musica popolare quella contemporanea e raccontare storie di oggi attraverso il dialetto.
Le canzoni dei Renanera nascono da un’idea della musica come linguaggio globale: non ci sono confini, non ci sono barriere, ma avviene costantemente un'osmosi, un'ibridazione tra generi diversi per crearne di nuovi. Questo è il progetto Renanera: una traccia sonora che ascolta il passato, le radici, ma suona il futuro.
Così il paesologo poeta Franco Arminio descrive la loro musica: “Nella musica dei Renanera c’è un senso di euforia. Si sente la contentezza del cantare e del suonare. (…) Poesia e impegno civile, amore e lotta, sempre con un’aria di coralità. Una musica festosa, zampillante. Ascoltarli è sentire un tempo antico e nuovo, sentire come l’arcaico sia sempre più il nostro futuro, la dote che i Renanera portano a quest’epoca sfinita e posticcia. E non è un caso che questa dote ci arriva dalla Lucania, da una terra che è capitale della cultura, dove si può coniugare il computer e il pero selvatico, la musica che c’era nell’aria con l’aria che si vuole dare alla musica.”
Renanera
«Per aver fatto conoscere tramite la loro musica le migliori energie del Sud» recita la motivazione del Premio Eccellenze Italiane assegnato ai Renanera dall’Associazione Ager Mea durante la sesta edizione del Gran Galà del Made in Italy con una cerimonia alla camera dei Deputati nel 2019.
Progetto di world music d’autore, i Renanera, attivi dal 2012, con la loro intensa attività artistica sono naturalmente diventati portavoce della cultura del Sud. Infatti, nei 10 album che hanno all’attivo e nelle centinaia di concerti realizzati, attraverso la musica e i testi, ci si tuffa nella caleidoscopica anima delle genti del Sud, centro del Mediterraneo e crocevia di culture e di millenaria storia.
L’impegno costante ha reso loro anche altri riconoscimenti tra cui il Premio Musica Contro le Mafie (Premio patrocinato da Libera: associazioni, nomi e numeri contro le mafie), il Premio della Critica nel Premio Mia Martini per la sezione Etnosong e il Premio Sirino D’Argento. Si segnala inoltre la partecipazione a produzioni cinematografiche come il docufilm di Federico Cataldi in 8 puntate «Voci di una terra - Basilicata» (Rai Storia) in cui i Renanera appaiono da protagonisti in 16 ricostruzioni storiche. L’evento TV «Senza orario, senza bandiera» di Gino Aveta andato in onda su Rai Premium la trasmissione girata al Teatro San Carlo di Napoli ha festeggiato i 50 anni di carriera di Vittorio De Scalzi, fondatore e voce storica dei New Trolls. Ancora, la realizzazione della colonna sonora nel film di Simone Aleandri «La notte più lunga dell’anno» (Clipper Media-Rai Cinema-Sky).
I Renanera hanno collaborato discograficamente con Lino Vairetti degli Osanna, Eugenio Bennato, Michele Placido, Ciccio Merolla, Ezio Lambiase, Pietra Montecorvino, Mario Rosini, Marcello Coleman, Stefano Saletti, Savino Zaba, Francesco Boccia, Antonio Maggio, Canio Loguercio, Leon Pantarei.
Rocco Calandriello, Direttore CIAV - Cinema ad alta voce; Giuseppe Ambrosino, Commissario straordinario Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli; Pietro Piscitelli, Presidente Regionale dell'Unione italiana dei ciechi ed ipovedenti; Vincenzo Massa, Consigliere Nazionale dell'Unione italiana ciechi ed ipovedenti.
11:00 - 12:30, Presentazione - Studio di ricerca sull’accessibilità al cinema e agli eventi culturali. Normative, strumenti e tecnologie per l’accessibilità: un approfondimento su normative vigenti, regolamenti specifici e nuove tecnologie per favorire l'inclusione in contesti pubblici e privati. Simonetta Pizzuti, Formatrice e consulente di accessibilità culturale; Giuliano Frittelli, Consulente istituzionale per il cinema accessibile e Presidente Unione italiana ciechi e ipovedenti di Roma.
Audiodescrizione e sottotitolazione cinema, TV e VOD. Il caso Movie reading, brevetto mondiale a cura di Vera Arma / Direttrice di Artis project e Audecon/CulturAbile,
12:30 - 13:00, Tavola rotonda e confronto con esperti e pubblico.