Mario Fasciano in concerto al Museo Diocesano
Mezzo secolo di rock, con progetti che hanno coinvolto spesso artisti internazionali. E ora un tour e un disco, “Ballate d’oltremare”, in uscita a dicembre, che rappresenta una piccola svolta nella carriera di Mario Fasciano. Un suono folk-oriented, con una serie di brani scritti in coppia con parolieri come Patrizio Trampetti e Vincenzo Incenzo.
È questo il nuovo tassello del mosaico musicale di Fasciano, compositore e batterista napoletano di lungo corso, che il 3 novembre alle 20,30 tornerà su un palco napoletano per presentare quest’ultimo progetto anche se in una chiave diversa, con uso di tastiere elettroniche e chitarre.
L’appuntamento live del 3 novembre (con la regia di Fabio Mazzeo), è al Museo Diocesano di Largo Donnaregina e vede accanto a Fasciano una band con Gianni Aquilino alle tastiere e sequencer, un musicista che ha suonato accanto a Giorgia e a Charlie Cannon dei Platters, oltre che fulcro di molte orchestre Rai. E poi c’è Roberto Valle, super chitarrista già con Eugenio Finardi, Angelo Branduardi e Ornella Vanoni. E ci sarà anche la presenza in tre brani di Patrizio Trampetti: “Che sogno sarà”, il classicissimo “Un giorno credi” e una villanella del ‘500, “Madonna tu mi fai”, una delle pietre miliari del repertorio della Nccp, eseguita da solo con chitarra acustica. In scaletta del concerto di Fasciano alcuni brani del nuovo disco, come “Il sogno di Pa”, dedicato a Pier Paolo Pasolini o “Eterna tarantella”, brano diviso in sezioni e che salta dal prog alla tarantella, passando per il folk. Poi brani dai dischi precedenti come “Solo goccia” con testo di Francesco Di Giacomo tratto da “Stella bianca” (disco inciso in coppia con Rick Wakeman), “Ariel” con testo di Enzo Moscato, “Tarantella a dispietto”, o “Scorpione” tratto da “Amicale”, album degli albori con Irio De Paola. Roberto Valle eseguirà due brani per sola chitarra, tra cui il celebre “Mood for a day” di Steve Howe degli Yes. Sul palco una coreografia di ballerini-mimi. Info: 081 – 5571365, ingresso 12 euro.
Il disco di Mario Fasciano uscirà a dicembre prossimo in formato vinile e in formato “liquido”, un’unica confezione con una pen per l’ascolto in digitale. Nel disco, suonano Rob Townsend e Roger King della Steve Hackett Band, Steve Morse (Deep Purple), Charlie Cannon (Platters), Tim Cainsfield, (Steve Winwood e Bee Gees), e Jonathan Noyce, (Jethro Tull). “Ballate d’oltremare” è stato registrato a Londra, agli studi di Roger King dove ha registrato anche David Gilmour dei Pink Floyd, e al Forum Studio di Roma.