Generazione Bellezza: anche Napoli nel viaggio tra le città italiane
Anche Napoli tra le città protagoniste di “Generazione Bellezza”, trasmissione condotta da Emilio Casalini, in onda su Rai3 alle 20:15 da lunedì 20 marzo 2023.
Il programma è un viaggio che racconta il valore della bellezza che impregna ogni centimetro quadrato del nostro Paese, e mette in evidenza le azioni di quelle persone che hanno trasformato questo immenso potenziale in realtà. Emilio Casalini è andato in giro per l'Italia a cercare le storie di coloro che hanno preso nelle loro mani la bellezza che li circondava e l'hanno resa fruibile, accessibile a tutti.
L'immenso patrimonio artistico e culturale italiano, infatti, è ammirato e desiderato in tutto il mondo, ma il suo potenziale spesso non è valorizzato come si potrebbe e dovrebbe fare.
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Nelle scorse edizioni, Casalini era stato nella città partenopea, alla Sanità incontrando i protagonisti della Cooperativa La Paranza che ha rivoluzionato il quartiere inondandolo di luce e della narrazione, piena di orgoglio, della propria identità. E ancora, aveva raggiunto nel cuore dei Campi Flegrei una perla meravigliosa che si chiama Piscina Mirabilis, una cisterna romana che immagazzinava 12mila metri cubi d’acqua, pronta per le navi di stanza nel vicino porto.
«Abbiamo attraversato l'Italia – spiega il giornalista - e di nuovo abbiamo fatto delle scoperte che non vedo l'ora di condividere con voi. Arte, danza, pittura, teatro, poesia, natura, architettura, archeologia e tanto altro che può essere racchiuso dentro la parola "Bellezza".
C'è un'Italia che ha ancora voglia di mettersi in gioco, che crea economia sostenibile, trasformando i propri sogni in realtà. Ci sono ancora visionari che fanno bello il nostro Paese, nonostante tutti i problemi, e che ci insegnano ad apprezzare il nostro patrimonio materiale e immateriale. E come valorizzarlo. Ci sono 20 puntate che vi aspettano e a cui abbiamo dedicato tanta cura, attenzione, amore, cercando di restituire un po' di quella bellezza che abbiamo ricevuto».