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Il benessere in un morso. A via Alabardieri a Napoli apre DeaMadre
Coniugare il gusto all’attenzione per l’ambiente e per la propria salute si può. È ciò che sostiene DeaMadre – life in balance, start up del settore ristorazione promossa dalla famiglia di Martino – farmacisti da tre generazioni.
L’attenzione per la nutrizione è sempre stato una “fissa” di famiglia che ha portato all’apertura al pubblico di due ristoranti in cui poter trasporre in gustosi manicaretti la propria idea. Dopo l’apertura nel 2022 del primo locale a Pozzuoli, giovedì 27 aprile apre a Napoli in via Alabardieri a Chiaia il secondo spazio.
Ne parla Raffaella di Martino, amministratrice di Dmtrade, srl che si occupa della commercializzazione del format DeaMadre.
Come è nato il progetto DeaMadre?
Siamo una famiglia di farmacisti e per deformazione professionale i concetti di prevenzione e benessere sono sempre stati per noi molto importanti. Dietro il banco della farmacia è nato questo progetto, incrociando le nostre competenze a quelle di altri professionisti del settore alimentazione. DeaMadre – life in balance è il frutto di un ragionamento a più voci. La nostra, quella di referenti dell’Università di Agraria della Federico II e del dipartimento di scienze dell’alimentazione del CNR di Avellino. Un ragionamento che parte da ciò che ricerche scientifiche danno orami per assodato: ciò che mangiamo quotidianamente può addirittura modificare il nostro DNA. A far diventare le nostre “teorie” in piatti sani e buoni ci ha pensato il nostro chef Stefano Polato, esperto di nutrizione e nutraceutica che, fra l’altro, ha ideato e prodotto piatti per gli astronauti delle missioni spaziali italiane ed europee.
Si può parlare in modo alternativo di corretta alimentazione?
Certamente , ed è ciò che noi con DeaMadre vogliamo fare. Nella nostra sede flegrea, a Pozzuoli, nel febbraio di questa’anno si sono tenuti una serie di incontri in cui si è parlato del piatto unico e del corretto bilanciamento fra proteine, carboidrati e grassi, svelando alcune dritte per seguire buone pratiche anche nella quotidianità. Abbiamo parlato di spreco e scarti alimentari, spiegando come risparmiare energia attraverso specifiche tecniche di cottura e come riutilizzare parte di alimenti che in genere buttiamo via.
Quindi in questo progetto c’è attenzione anche per l’impatto ecologico dell’attività?
Assolutamente. Ecosostenibilità, ecocompatibilità e attenzione per il territorio. Prediligiamo materie prime del territorio provenienti da filiere etiche e in questo abbiamo operato un’attenta scelta dei fornitori. Il nostro packaging è tutto ecocompatibile e plastic free. Mettiamo a disposizione dei nostri clienti un servizio di acqua microfiltrata: acquistando la borraccia DeaMadre è possibile ricaricarla presso i nostri spazi liberamente, ogni qualvolta si desideri.
Attenzione alla salute: ma chi va al ristornate vuole anche mangiare cose buone. Come avete coniugato queste due necessità?
Non è vero che un piatto salutare non sia buono. Il menù di Dea Madre soddisfa tutti i sensi: dalla vista al gusto. Un piatto deve essere soprattutto appagante e per questo la materia prima è al centro.
Fra i tanti, quale può essere considerato il piatto jolly che racchiude in sé tutta la filosofia di DeaMadre?
Sicuramente il Frisello, un cestino di pane composto da diverse farine impastate con acqua di mare declinato in varie versioni. Alle farine sono aggiunte verdure disidratate dalla forte azione probiotica. Da provare la versione con mozzarella di bufala. In un morso c’è tutto.
Info:
Punto vendita Napoli: Via Alabardieri 7
3493020341
Punto vendita Pozzuoli: Via Roma, 2
340 0772248
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