Apre l’Unicef Point a San Sebastiano al Vesuvio
Sarà inaugurato giovedì 5 gennaio alle 11, negli spazi dell’hub “Social Break Point”, l’Unicef Point per la raccolta di fondi da destinare ai minori in difficoltà socio-educativa ed economica attraverso la vendita delle pigotte.
A tagliare il nastro del punto Unicef, che è ubicato nell’immobile riqualificato dell’ex Casa Comunale, sarà l’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Campania, Lucia Fortini. Interverranno, inoltre, il presidente del Comitato regionale dell’Unicef, Emilia Narciso, il presidente del Consorzio regionale CO.RE, Giovanpaolo Gaudino, il Sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, Giuseppe Panico e i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale.
“L’apertura dell’Unicef Point - precisa l’assessore comunale alle Politiche per l’Infanzia, Assia Filosa - è il secondo step di un percorso avviato lo scorso novembre in occasione della Giornata Mondiale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Nei prossimi mesi, insieme al Comitato Regionale, lavoreremo con le scuole e le associazioni per promuovere iniziative tese a rendere il nostro un Comune Amico dei Bambini che gli riserva un’attenzione particolare e costante attraverso l’ascolto dei loro bisogni”.
Oltre alle pigotte, le bambole in tessuto cucite a mano dai volontari dell’Unicef, si potranno acquistare altri gadget per sostenere i progetti curati dall’associazione benefica che, dal 1946, si occupa della cura e della tutela dei minori.
“I bambini – spiega l’assessore Fortini - sono il futuro ma soprattutto il presente della società civile e, per questo, dare risposte ai loro bisogni deve essere considerata la nostra priorità. Abbiamo il dovere di proteggere i più piccoli, ascoltarli, farli giocare, formarli ed educarli alla vita, garantire loro i diritti fondamentali e fornirgli gli strumenti idonei allo scopo di assicurargli opportunità concrete per un avvenire sempre migliore A tal proposito, l’apertura dell’Unicef Point rappresenta un punto di riferimento importante per la scuola, le associazioni e le famiglie del territorio che potranno essere coinvolte in progetti e iniziative a beneficio di tutta la comunità”.