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Carnevale Sociale, a Soccavo “nessun dorma senza sogni”
Partirà dal cuore del Rione Traiano l’undicesima edizione del Carnevale Sociale di Soccavo. La sfilata rionale, ricca di colori e momenti folkloristici, è in programma martedì 13 febbraio 2024 a partire dalle 10,30.
Sfileranno per le vie del quartiere anche gli utenti, insieme agli operatori sociali, della RSH dell’Asl Napoli 1 La Fenice (gestita a viale Adriano 119 in maniera integrata dal pubblico con Gesco, Solco Napoli e Icaro) e delle Sir 27 Gennaio e La Bailadera dell’Asl Napoli 1 (gestite sul territorio dal pubblico con la cooperativa Era).
La manifestazione è promossa da una serie di associazioni del territorio tra cui Comitato Popolare per la Rinascita di Soccavo, Collettivo SKART, L'Orsa Maggiore, Progetto Uomo, Centro Aleph e A.I.A.S. sezione Napoli Onlus. Un evento aperto a tutti che si propone come momento di intrattenimento ma anche condivisione e coinvolgimento della cittadinanza attiva.
Uno spettacolo fatto di maschere, danze e musiche sul tema carnevalesco “per ravvivare le grigie strade del quartiere”, trainati dai tamburi di BandAssurda Murga Flegrea e del Frente Murguero Campano.
La manifestazione di Soccavo è legata, con un filo strettissimo, all’altro storico carnevale di quartiere, ovvero quello organizzato dal Gridas di Scampia. Infatti, l’edizione 2024, ha personalizzato, come già negli anni precedenti, il tema proposto dal Gridas “Corsi e ricorsi - passato scordato futuro negato ovverossia memoria salvata umanità ritrovata”. Soccavo ha declinato questo tema in “Nessun dorma… senza sogni”.
«Il sonno che rallenta i nostri corpi, che intorpidisce le nostre menti e annebbia la memoria, il sonno che offusca la nostra vista, il sonno che distrugge la nostra terra e ci impedisce di agire di fronte ciò che avviene dentro e fuori ognuno di noi. Come risvegliarci da questo sonno ascoltando di più la nostra coscienza e il nostro cuore? Ricerchiamo nel sogno ciò che ci rende vivi: i sogni interiori e collettivi. Vogliamo sognare stando svegli, resistendo, creando comunità, partecipando, ponendo delle solide radici in territori come il nostro. Sì, ma Carnevale che ci azzecca? Carnevale dorme un anno, ma continuamente sogna, e soprattutto non demorde a mostrarsi ogni anno più allegro, umano e utopico, perché possiamo immaginare insieme il cambiamento tra memoria e sogno, ricordi e visioni, coscienza e resistenza. L’utopia si realizza camminando e sognando!», si legge nel manifesto dell’iniziativa.
Il corteo, in programma martedì 13 febbraio 2024, parte alle 10.30 da Piazza Orazio Coclite, per attraversare le strade del quartiere, fino al gran finale previsto alle 12.30 al Parco Don Gallo di via Nerva.
