Donazione organi, l’appello della biblioteca Annalisa Durante
Si intitola “Io dono” ed è l’iniziativa che si svolgerà mercoledì 4 maggio 2022 alle 17 nella Biblioteca Annalisa Durante a Napoli.
L’incontro dà il via al programma di informazione e sensibilizzazione 2022 sulla donazione di organi, tessuti e cellule, promosso dalla Sezione napoletana dell’AIDO – Associazione Italiana Donatori Organi e dall’OdV Partenope Dona con il patrocinio del Comune di Napoli e la collaborazione di numerosi enti, tra i quali l’Azienda Ospedaliera dei Colli, il Centro Regionale Trapianti della Campania, la Diocesi di Napoli, l’APS Annalisa Durante e l’I.C. Adelaide Ristori.
Ad aprire l’evento, una performance di moda e inclusione sociale per sottolineare la bellezza del valore del dono. La fotomodella Paola Mercurio sfilerà su via Vicaria Vecchia, accompagnata da una coreografia di danza realizzata dall’ASD Ballet Studio, con in mostra alcuni abiti realizzati dalle donne del gruppo “Jesce ‘o Sole”, cuciti al termine della scuola serale di Arte e Moda frequentata presso un istituto Superiore di Scampia.
L’iniziativa procederà con gli interventi in Biblioteca dell’assessore alla Salute e al Verde del Comune di Napoli Vincenzo Santagada, del Direttore Generale dell’Ospedale dei Colli Maurizio Di Mauro, del Direttore del Centro Regionale Trapianti della Campania Antonio Corcione, del Coordinatore delle attività di Prelievo di Organi e Tessuti dell’Ospedale Cardarelli Elio Bonaugura e del responsabile della Pastorale della Salute per la Curia di Napoli don Leonardo Zeccolella.
Al termine dell’evento la dirigente scolastica Stefania Colicelli e gli studenti dell’I.C. Adelaide Ristori, membri della redazione del giornalino scolastico “Ristoriamoci”, porranno domande ai relatori per l’elaborazione di un articolo sul tema.
“È un evento importante – commenta Giuseppe Perna, presidente dell’Aps intitolata alla giovane vittima innocente di camorra - che richiama alla responsabilità della donazione degli organi e che assume un rilievo particolare nella nostra Biblioteca. Quando i genitori seppero della morte cerebrale di Annalisa, autorizzarono il prelievo di 7 organi che hanno contribuito a salvare e a migliorare le condizioni di salute di altre vite”.
Tra coloro che si occuparono di quel prelievo c’era il professore Maurizio Di Mauro, che interverrà al convegno ed avrà l’occasione di rivedere Giannino dopo 18 anni, nella Biblioteca intitolata ad Annalisa.
“Questa Biblioteca – sottolinea la presidente dell’OdV Partenope Dona Loredana Pulito – mostra ogni giorno di più la sua valenza di Casa di Quartiere. La settimana scorsa ha ospitato i medici dell’Ospedale dei Colli, che hanno effettuato circa 200 visite mediche gratuite in favore della popolazione. È questo il valore del dono che abbiamo promosso una settimana fa e che riproporremo mercoledi prossimo attraverso l’invito ad aderire alla donazione degli organi: un messaggio che da Forcella possa raggiungere l’intera città”.