Lo sportello CIVES a Sant’Anastasia
Giuseppe Fornaro si occupa, da circa vent’anni ,del terzo settore nell’ambito della disabilità, ricoprendo incarichi nel settore delle nuove tecnologie all’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (di cui è consigliere nazionale) e del gruppo INVAT.
Nel mese di ottobre 2021 a Sant’Anastasia, nel mezzo del rione Capodivilla, Fornaro ha fondato lo sportello CIVES (Centro Integrato per la Valorizzazione Etnica di Sistema), ovvero un centro spoliticizzato che vuole fare da rete, collegando realtà diverse tra loro, con un conglomerato di associazioni che danno vita ad attività e servizi volti alla collettività, non solo dei disabili o dei più fragili ma dell’intera comunità.
CIVES offre un’assistenza piena su diverse tematiche che condizionano la vita delle persone con disabilità e non, dando un concreto supporto a coloro che ne hanno bisogno, instaurando connessioni con il mondo della scuola e delle istituzioni.
Questi sono i principali servizi che lo sportello offre:
- Consulenza tiflo informatica e tiflo pedagogica.
- Consulenze legale e fiscale (caf epatronato).
- Sport e autonomia.
- Supporto compilazione pratiche e atti amministrativi.
- Servizio di segretariato sociale alle famiglie degli utenti con disabilità.
- Accompagnamento, orientamento, indirizzo ed invio ai servizi e agli uffici competenti per compilare istanze, domande e richieste di sussidi.
Per creare l’ufficio è bastata la dedizione di Fornaro e dei suoi collaboratori e volontari che da anni cooperano con lui nella missione di aiutare i più fragili.
Le realtà associative cooptate da CIVES, sono: Uici, Real Vesuviana, ADAC, Solid’Arte, Eco e Reset.
Spiega Giuseppe Fornaro: “Con tenacia e caparbietà ho intrapreso questo percorso, consapevole delle difficoltà insite nel nostro territorio e per questo ancor più motivato a condurre battaglie per coloro che non hanno voce. Questa missione può essere condotta solo attraverso l’unione di più forze, attraverso il sodalizio e la sinergia tra associazioni, Istituzioni e professionisti; pertanto, lo sportello CIVES accoglie ogni proficua collaborazione ai fini del miglioramento della nostra società, delle condizioni di vita dei disabili e, più in generale, di coloro che, per svariati motivi, sono vittime di un sistema sociale mal funzionante.”