Trenta anni di Mo.Vi. a Napoli, incontro a villa Spinelli
Trenta anni di volontariato, 30 anni di Mo.Vi. a Napoli. Domenica 14 gennaio alle 10, presso villa Spinelli a Napoli (via Vela, 3, quartiere Barra) si terrà un incontro per celebrare i 30 anni del Mo.Vi. (movimento di volontariato italiano) a Napoli.
Interverranno Carlo Capasso (presidente Mo.Vi. Napoli), Gianluca Cantisani (presidente nazionale rete MoVi), Nicola Caprio (presidente CSV Napoli), Francesco Spera (presidente MoVi Agro nolano), Alessandro Fucito (presidente Sesta Municipalità del Comune di Napoli), Gennaro Cavallaro e Mariarca Viscovo (assessori Sesta Municipalità), Franca Rosaria Esposito (presidente Di.Vo. odv), Rosa Sorrentino (presidente Nostra Signora di Fatima odv), Cinzia Luiso (presidente cooperativa Madre Claudia). Conduce Fortuna Giustiniani.
Nato agli inizi degli anni 90, il Mo.V.I. Napoli sostiene e mette in rete centinaia di Enti del terzo settore. Fondata sui valori della carità e della condivisione la rete Movi si batte per i diritti umani e pratica a diffondere il volontariato inteso come gratuità, sussidiarietà, partecipazione e democrazia.
In particolare, la rete territoriale del Mo.V. Napoli si caratterizza per la diversità quale valore delle realtà che le compongono. Una visione plurale che aiuta tutte le realtà di un territorio e non certamente una visione “sindacale” o “mutualistica” ma una visione “responsabile” e “solidale” che sostiene e difende i diritti di tutti consapevole che si può crescere solo mettendosi insieme e non lasciando indietro nessuno.
Tra le iniziative più significative, “Youth Space”, vero e proprio punto di ritrovo per i ragazzi, “Legami e Radici”, per il recupero di villa Salvetti a Barra, i progetti I Pericoli del Web” e” il linguaggio dell’odio in rete”, sui problemi legati all’iperconnessione e del suo riverbero nel quotidiano, “La disabilità e il MO.V.I. Napoli”, per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, “L’ Accoglienza e l’integrazione”, progetto di integrazione e mediazione interculturale