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Da ospedale psichiatrico giudiziario a casa del popolo: nove anni di lotte per l’ex Opg
Nove anni di battaglie, novi anni di amore. A compierli è l’Ex Opg Occupato-Je so’ pazzo che festeggerà il suo compleanno sabato 9 marzo 2024 alle 16 nella sua sede in via Matteo Renato Imbriani 218 a Napoli.
«Era l'alba del 2 marzo 2015 – raccontano gli organizzatori - quando una sessantina di pazzi, fra studenti, lavoratori, precari e disoccupati decisero di liberare un enorme ex ospedale psichiatrico giudiziario. Da allora sono passati nove anni e tante cose sono cambiate: dove prima c'erano gli uffici della polizia penitenziaria ora ci sono i nostri sportelli legali per lavoratori e per migranti e il doposcuola popolare, dove c’era la sala colloqui ora c’è un’aula studio, dove prima i detenuti svolgevano la loro “ora di libertà” ora si tengono assemblee, concerti e spettacoli teatrali».
Il programma
Sabato si inizia alle 16 con le visite guidate della struttura a cura delle bambine e dei bambini del doposcuola popolare “Castello Pazzo”. Alle 18 è in programma un’assemblea popolare intitolata “Dall'abbandono al riscatto: passato e futuro dell'Ex OPG in una Napoli che cambia”. Si prosegue alle 20 con una cena popolare e poi alle 21 il concerto degli Ars Nova con Bagarija Orkestar, Irene Scarpato & Simona Boo.
«In questi nove anni – continuano - l'Ex OPG è diventato la casa di tutte e tutti noi. La casa di chi si batte per una sanità che sia pubblica, gratuita e accessibile. La casa dei lavoratori e delle lavoratrici che combattono per i propri diritti e per un futuro dignitoso. La casa dei fratelli e delle sorelle migranti che si organizzano e lottano per avere casa, diritti, lavoro e un permesso di soggiorno. La casa di tutti coloro che non hanno voce, di tutti i popoli oppressi, di chi lotta per la propria libertà e la propria autodeterminazione».
Che cos’è Ex OPG Occupato - Je so' pazzo
È un ex ospedale psichiatrico giudiziario occupato nel marzo 2015 da un gruppo di studenti, lavoratori e disoccupati, per sottrarlo all'abbandono e per restituirlo alla città, per ricostruire la memoria di questo luogo terribile di esclusione e tortura, e lanciare percorsi di mobilitazione a partire dalle esigenze del territorio: lavoro, scuole, università, casa, sanità.
Come arrivare
- Metro Linea 1: Fermata Materdei
(5 minuti a piedi verso Salita San Raffaele)
- Dal centro storico (15 minuti a piedi):
arrivare al museo nazionale e salire via Salvator Rosa,
all'incrocio con via Imbriani l’ex Opg è sulla destra.
Info: Ex Opg
