Partepolis, a Napoli la notte bianca dei piccoli luoghi d’arte
Cinque luoghi di arte e cultura, un tracciato che prende il nome di “Artepolitana” percorribile a piedi in 15 minuti per la prima Notte dei piccoli luoghi d’arte, in programma venerdì 28 giugno 2024 dalle 19 a mezzanotte.
A organizzare l’iniziativa sono la Monteoliveto Home Gallery, dell’associazione VerginiSanità (Acquedotto Augusteo del Serino), l’associazione Getta la Rete - Complesso Monumentale dei Vincenziani, il collettivo Llabbasc e la Piccola Galleria Resistente. Tutte realtà che hanno come obiettivo quello di creare un percorso ideale che connetta il tessuto urbano a quello artistico-culturale che lentamente ma sicuramente porti nuove piccole realtà ad aderire alla rete. Un modo per proporre al visitatore una "roadmap" di piccoli luoghi particolari che si vedono, solo se si prende il tempo di cercarli.
Gli appuntamenti
19:30 - 21:30: Aperitivo Artistico Leggendario alla Monteoliveto Home Gallery, con la presenza di un rappresentante di ogni realtà.
20:30 - 22:30: Associazione VerginiSanità (Acquedotto Augusteo del Serino) e Associazione Getta La Rete (Complesso Vincenziani)
21:00 - 23:00: Il disdegno: spettacolo poetico sulla resistenza dell'anima contro tutte le gabbie. Di Vik Palmieri e Fran Allen Zimmerman. A corredo della performance la personale Planet A di Antonio Conte, una riflessione sul cambiamento climatico
20:30 - 00:00: Tarocchi d’Arte e presentazione dell’EP di Marila - LLlabbasc
I luoghi d’arte
- LLABBASC
Dario Gaipa e Maurizio Padula nel 2021 fondano LLABBASC, uno spazio con funzione sia di laboratorio che di piccola galleria, nel cuore del centro storico di Napoli, un a pochi passi dal MANN, dal Conservatorio San Pietro a Majella e dall'Accademia di Belle Arti nel cuore del quartiere della cultura.
La condivisione dello spazio di lavoro ha permesso loro di crescere rapidamente dal punto di vista artistico e di creare una particolare sinergia tra le ricerche artistiche individuali, sconfinando spesso in collaborazioni collaborative per la realizzazione di numerose opere. Nel gennaio 2023 il Museo Nazionale Progetto Paterno, in provincia di Cosenza, ha acquistato cinque loro opere, attualmente nella collezione permanente. Da novembre 2023 a gennaio 2024 Gaipa e Padula espongono al museo archeologico di Napoli “Mann” con il progetto “Mann Sgamat, la città entra nel museo” Dopo la mostra al Mann, nel 2024 espongono al Mav di Ercolano, presso il museo della tradizione enogastronomica M.U.T.E. e alla Vernice Art Fair di Forlì.
- Associazione VerginiSanità - Acquedotto Augusteo del Serino
L’Associazione VerginiSanità è nata con l’obiettivo di promuovere progetti integrati per la riqualificazione dell’area urbana compresa tra il Borgo dei Vergini e il Rione Sanità a Napoli. Dal 2010 ad oggi, grazie all’esperienza e alla complementarietà del gruppo di soci fondatori e ad un profondo legame con il territorio, l’Associazione ha promosso e organizzato eventi, finalizzati alla valorizzazione e al rispetto dello spazio pubblico, del patrimonio ambientale ed architettonico, quali strumenti indispensabili per migliorare la vivibilità, la sicurezza e la crescita sociale.
Dal 2014, l’Associazione VerginiSanità gestisce il sito archeologico Acquedotto Augusteo del Serino, visitabile nei sotterranei del palazzo Peschici-Maresca, di proprietà dell’Arciconfraternita dei Pellegrini, con l’obiettivo di promuovere progetti e attività culturali, a partire dalla valorizzazione del sito archeologico. L’Acquedotto Augusteo del Serino è un’infrastruttura di epoca Romana tra le più imponenti del mondo antico, che si sviluppa per circa 100 km, dalle sorgenti fino alla Piscina Mirabilis a Miseno.
- Piccola Galleria Resistente
Da un'idea dell'artista Antonio Conte nasce sul finire del 2021 la Piccola Galleria Resistente, una casa cosmica, uno spazio più grande dello stesso spazio che può contenere. Una casa, uno studio, una galleria d'arte. Luogo di aggregazione e condivisione. Tutto inizia con una "mostra bastarda" che inaugura lo spazio. Una mostra nata dalla collaborazione di Antonio Conte con la produzione RAI i bastardi di pizzo Falcone. In mostra tutte le opere protagoniste dell'episodio Nozze. Inizia così una lunga attività espositiva che porta alla piccola galleria performer, fotografi, street artist, pittori e teatranti. In tre anni di vita non si contano più le presentazioni di libri, i reading poetici, i cineforum e i piccoli concerti. Tante le mostre organizzate, molti i visitatori. Artisti e spettatori uniti dall'amore per l'arte e la condivisione.
- Monteoliveto (Home) Gallery
La Monteoliveto Gallery è un nuovo percorso espositivo aperto al mondo dell'arte contemporanea, dedicato alla presentazione di opere d'arte secondo un progetto innovativo con l'obiettivo di trasmettere l'importanza dell'arte contemporanea come strumento per leggere e interpretare i diversi punti di vista del nostro “changing world”.
La galleria nasce a Napoli nel 2000, per poi aprire una seconda galleria tradizionale a Nizza nel 2008 con una consolidata penetrazione per promuovere e diffondere i suoi diversificati artisti emergenti nel mondo dell'arte contemporanea. Una finestra sulla creatività mediterranea e internazionale, la galleria promuove dal 2008 iniziative artistiche legate al nostro patrimonio artistico e culturale mediterraneo e internazionale, fungendo da ponte tra tradizione e modernità con progetti che promuovono il dialogo interculturale e la comprensione tra i popoli.
- Associazione Getta la Rete - Complesso Monumentale Vincenziano
Getta la rete è un’associazione di promozione sociale nata per promuovere l’integrazione sociale attraverso l’arte, la cultura e la spiritualità.
L’Associazione ha sede operativa nel Complesso Monumentale Vincenziano di Napoli, nel cuore del Borgo dei Vergini, di cui ne cura in via esclusiva la valorizzazione storico- artistica, architettonica e spirituale con studi, ricerche, incontri, approfondimenti e percorsi guidati all’interno del sito, per divulgare una maggiore conoscenza del carisma Vincenziano attraverso le architetture, le opere, e le persistenze nel del Borgo Vergini.
Dal 2016 l’Associazione si occupa della valorizzazione del Complesso Monumentale Vincenziano Napoli, un sito religioso sulla “Strada de Vergini” al civico 51, raccogliendo notizie bibliografiche, documentali e testimoniali e proponendo per esso un itinerario di visita guidata. Un nuovo e inedito racconto che mette insieme i pezzi storici, architettonici, archeologici e spirituali dell'”insula vincenziana”.