Comicon Off, torna la mostra Sensuability, ti ha detto niente la mamma?
Torna a Napoli la mostra di fumetti e illustrazioni Sensuability, ti ha detto niente la mamma?, promossa dall’associazione di promozione sociale NessunoTocchiMario (NTM), nell’ambito del progetto Sensuability, per approfondire il legame tra sessualità e disabilità.
Dal 31 marzo 2022 fino al 9 maggio 2022, grazie alla collaborazione con il Comicon, nell’ambito della rassegna Comicon Off, è possibile visitare la mostra presso la Multisala Corallo, Corso Vittorio Emanuele, 13 (Torre del Greco). Sarà presente una selezione di oltre 150 opere incentrate sul rapporto tra sessualità, disabilità e pubblicità.
La mostra si pone come obiettivo quello di contribuire a ridisegnare un nuovo immaginario erotico di corpi non perfetti ma sensuali, riflettendo sulle varietà di fisicità che abitano il mondo.
Il binomio sessualità/disabilità è spesso oggetto di pregiudizi, parlarne è fondamentale per superare tutti i tabù che caratterizzano non solo fisicità bollate come imperfette ma il tema stesso del sesso, che inibisce e diventa oggetto di difficoltà relazionale per molte persone.
È inoltre disponibile il virtual tour al sito www.sensuability.it , grazie alla collaborazione con ItalyArt.
Commenta Armanda Salvucci, presidente dell’associazione NessunoTocchiMario e ideatrice del progetto Sensuability: «È sempre con grande gioia che accogliamo l’invito del Comicon, nostro partner nell’organizzazione del bando di concorso Sensuability & Comics, a esporre le opere della rassegna nell’ambito del Comicon OFF. Dopo l’esposizione presso la Casa del Cinema di Roma, Napoli rappresenta una tappa a cui siamo molto affezionati, che ci accoglie sempre con calore.
Quest’anno, invece, abbiamo accolto con gioia l’opportunità di tornare in presenza e la grande partecipazione degli artisti prima e del pubblico poi, ci ha fatto capire quanto fosse necessario tornare a guardarsi negli occhi, a commentare insieme le opere, a condividere momenti e temi di riflessione. Attendiamo con ansia il confronto con il pubblico di Napoli, che sin dalla prima edizione ha mostrato grande sensibilità e interesse per il nostro progetto».